Cultura e Spettacoli

Grande attesa per il debutto nazionale di “Questi Fantasmi”

Il Teatro “Giordano” di Foggia ospita una anteprima nazionale. Accade di nuovo, dopo tanti anni, a riprova dell’importanza che lo storico “Comunale” di Foggia sta riacquistando dopo la prolungata chiusura e grazie all’impegno che l’Amministrazione profonde, attraverso l’Assessorato alla Cultura, per una precisa strategia del Sindaco Landella che conta molto proprio sulla Cultura, tra gli altri fattori, per una ripresa civile e materiale della comunità foggiana. Stasera alle 21 e domenica 16 ottobre alle 18, sarà il celebre “Questi Fantasmi” di Eduardo De Filippo, ad aprire fuori abbonamento la stagione di prosa del “Giordano”, allestita in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. Da mercoledì scorso la produzione è a Foggia con tutti gli attori e Marco Tullio Giordana –regista di questo allestimento-  per mettere a punto lo spettacolo attraverso ripetute prove. «Abbiamo voluto fortemente portare nel capoluogo questa compagnia storica, -sottolinea il sindaco Franco Landella- ospitandone le prove e il debutto nazionale, per tornare a dare il senso del valore storico ed artistico del nostro teatro. A causa dei tanti e lunghi periodi di chiusura che il “Giordano” ha dovuto vivere negli ultimi decenni, cominciava ad affievolirsi quel prestigio che aveva saputo guadagnarsi nei 187 anni di vita e nella sempre pregevole attività, che aveva portato sul palcoscenico foggiano artisti di valore assoluto e titoli di indiscutibile qualità. Venire a recitare o cantare a Foggia, nel teatro che fu a lungo il secondo, per importanza, del Regno di Napoli, dopo il San Carlo della capitale, era ritenuto un privilegio e un piacere e stiamo riuscendo nell’ardua impresa di far tornare il “Giordano” ai livelli che la sua grande tradizione merita. Siamo orgogliosi della prima nazionale -che fa il paio con quella che Vittorio Sgarbi proporrà con il suo spettacolo su Giotto- e siamo certi di aver proposto anche quest’anno un cartellone che può rivaleggiare con quello di altri grandi teatri di tradizione italiani». A settant’anni dalla prima rappresentazione (avvenuta il 7 gennaio 1946 al Teatro “Eliseo” di Roma) e a circa un anno dalla prematura scomparsa di Luca De Filippo, la Elledieffe, la compagnia teatrale che porta il nome del grande attore e regista, oggi diretta da Carolina Rosi, mette dunque in scena il capolavoro edoardiano, in un’edizione affidata a uno dei più rigorosi e autorevoli registi italiani. Nel cast, che unisce diverse generazioni di attori, ci sono Gianfelice Imparato, nel ruolo di Pasquale Lojacono, affiancato da Carolina Rosi (Maria, la moglie) e da Nicola Di Pinto, Massimo Di Matteo, Giovanni Allocca, Paola Fulciniti, Gianni Cannavacciuolo, fino ai giovanissimi Carmen Annibale, Federica Altamura, Andrea  Cioffi, Viola Forestiero. La scenografia e le luci sono di Gianni Carluccio, i costumi di Francesca Livia Sartori, le musiche di Andrea Farri.


Pubblicato il 15 Ottobre 2016

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