Cronaca

Una fiaccolata per le vie di Cerignola per dire stop al business dei rifiuti

I recenti ritrovamenti di rifiuti di ogni specie nelle terre di Capitanata ed in particolare nell’agro di Ordona e Cerignola hanno portato, comprensibilmente, la popolazione residente a temere una “nuova terra dei fuochi”. Dopo i rilevi del’11 aprile scorso, di molte migliaia di tonnellate di rifiuti speciali provenienti dalla Campania nell’agro di Ordona, è notizia di ieri che in agro di Cerignola, durante le verifiche effettuate a cura del NOE (Nucleo Operativo Ecologico) dei Carabinieri, sono emersi dagli scavi effettuati in una cava materiali metallici sui quali c’è il fondato sospetto della presenza di radioattività. Tali ritrovamenti hanno obbligati gli operatori ad interrompere i lavori in attesa di più accurate verifiche. “Non sappiamo cosa e quanto è stato sversato nelle nostre terre” dichiarano i rappresentanti del “Comitato spontaneo contro gli avvelenamenti della terra dell’acqua e dell’aria”sorto a Cerignola, dopo gli ultimi preoccupanti ritrovamenti. Si annusa l’aria con il timore che contenga sostanze tossiche, si ha la sensazione che tutti gli alimenti siano contaminati, si nutrono dubbi sull’acqua che si beve.

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Pubblicato il 9 Maggio 2014

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