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Tiene banco l’affaire Oasi Bianca, comodati gratuiti poco chiari

Tiene banco la vicenda della residenza socio sanitaria assistenziale “Il Sorriso”, proposta dalla Cooperativa Sociale “Sanità Più” sotto l’egida dell’ASP Marchese Filippo de Piccolellis di Foggia, già oggetto lo scorso 2 aprile di un’interpellanza urgente dell’on. Lello Di Gioia indirizzata al ministro della Sanità, Lorenzin.
A cercare di scardinare punto per punto l’interpellanza di Di Gioia, ci provò, lo stesso 2 aprile attraverso il portale del quotidiano on line “immediato.net”, il presidente della De Piccolellis, Antonio Tulino: “Ci sono moltissime imprecisioni nel comunicato dell’onorevole – commenta -, mi spiace che una persona della sua statura non sia informata a dovere sulle questioni. C’è un consiglio di amministrazione alla Asp. C’è un contratto di fitto con la cooperativa. Ed inoltre, le due attività sono completamente distinte: loro hanno una Rssa che si occupa di persone autosufficienti, noi abbiamo una casa per anziani”. Quell’”Oasi Bianca” finanziata dall’Unione europea con quasi 3 milioni di euro. “Forse – conclude Tulino – Di Gioia ha confuso la casa per anziani con il centro diurno, che però inaugureremo solo domenica prossima. Non sono proprio la stessa cosa. una persona esperta come un parlamentare dovrebbe saperlo…”.
A venti giorni di distanza, è arrivata la risposta dell’on. Di Gioia al presidente della ASP De Piccolellis “mi rendo perfettamente conto che l’avvocato Antonio Tulino, non ha letto l’interpellanza da me presentata per il semplice motivo che al punto a) della mia interpellanza, è chiaramente scritto: «i lavori di manutenzione straordinaria di residenza socio sanitaria assistenziale, ossia, Rssa, denominata residenza “Il Sorriso”, proposta dalla Cooperativa Sociale “Sanità Più”».
Nella lettera b) della interpellanza si sottolinea come: «ai sensi della Legge 13/2001 art.16 comma 2, riferendosi sempre alla struttura socio sanitaria di tipo residenziale, con annesso polo diurno e poli ambulatorio polispecialistico, da ubicare a Foggia in Viale degli aviatori, proposta dalla “Azienda Pubblica Marchese Filippo de Piccolellis”».
La Cooperativa Sociale “Sanità Più” faceva presente, nell’istanza al Comune di Foggia in data 19/07/2011, che la medesima aveva la disponibilità dell’immobile dell’”Azienda Pubblica di servizi alla persona Marchese Filippo de Piccolellis”, sempre ubicata in Viale degli Aviatori, attraverso comodato d’uso (gratuito) stipulato in data 11/07/2001, come da atti del Comune di Foggia. Il progetto in oggetto, prevedeva il cambio di destinazione d’uso, previo lavori di adeguamento e manutenzione necessari, di mq 351 al piano terra e mq 870 al primo e al secondo piano dell’immobile in questione, accatastando la stessa area da “zona F” (per istruzione superiore) a “zona F” (per attrezzature sanitarie). Per tale progetto è stato richiesto un contributo in conto capitale da parte della Regione Puglia per il 50% dell’importo complessivo. Inoltre, l’”Azienda Pubblica Marchese Filippo de Piccollellis”, invocava, nella medesima “zona F”, il progetto di costruzione di una casa riposo per anziani, denominata “Oasi Bianca”, in data 19/09/2011.
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Pubblicato il 23 Aprile 2014

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