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“Per fare l’allenatore devi essere razionale e io qui non riesco a esserlo”

Delio Rossi ha ufficializzato la fine del rapporto con il Calcio Foggia

Il tecnico rossonero ha ufficializzato la fine del rapporto con il Calcio Foggia 1920. Come riportato dal club ed in conferenza stampa, il mister ha salutato così, spiegandone i motivi: “Sarei andato via anche in caso di promozione in serie B. Per allenare devi essere razionale e io qui non riesco a esserlo”. Delio Rossi non è più l’allenatore del Foggia. Ha poi proseguito la guida tecnica rossonera: “Avrei preso la stessa decisione anche se avessimo conquistato la serie B. Per fare l’allenatore devi essere razionale e io qui non riesco a esserlo. Sono troppo legato visceralmente a questa piazza. Ho vissuto due mesi e mezzo da recluso e non ce la faccio. Per lavorare bisogna essere sereni, questa piazza ha bisogno di un allenatore meno coinvolto affettivamente. Non c’è nessun altro motivo. Sarò e rimarrò tifoso del Foggia”. Una decisione che ha preso quasi da subito: “Avevo questa idea già un mese fa. Io sono un combattente, il problema è il troppo coinvolgimento. Non farei serenamente il mio lavoro, farei solo un danno al Foggia se rimanessi. Ringrazio il presidente che mi ha dato la possibilità di allenare il Foggia, mentre altri hanno solo fatto finta. Ringrazio anche questo gruppo incredibile. Chi ha criticato e contestato questi ragazzi che hanno vissuto una stagione molto provante è stato ingeneroso. Una chiosa polemica sulla direzione arbitrale avversa ed infine ha concluso: “La partita più insidiosa era la prima visto che venivamo da un lungo stop. Abbiamo lavorato tatticamente e fisicamente. Poi c’è stata la gara di Cerignola, una squadra molto fastidiosa e ben allenata, con caratteristiche per metterci in difficoltà soprattutto sul loro campo. La gara di andata è stata condita da errori nostri e condizionata anche dal campo, perché lì devi giocare in una certa maniera. La partita della svolta è stata quella del ritorno, mi ha fatto capire che saremmo arrivati fino in fondo. In panchina non sempre hai la prospettiva giusta. Ma il rigore non dato a Frigerio era lampante. Questa squadra non ha avuto quello che meritava. Ma questa non deve essere una scusante”. Tanti auguri al mister per il suo futuro ma soprattutto alla Foggia sportiva perché possa tornare protagonista nella prossima stagione. (Ph. Calcio Foggia 1920).

M.I.

 

 

 


Pubblicato il 21 Giugno 2023

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