Debutto in prima nazionale, venerdì prossimo alle ore 20,30, al Teatro del Fuoco di Foggia del musical “La Fantasiosissima Nullastopoli” scritto e diretto da Virginia Barrett, artista e scrittrice foggiana. Lo gnomo Gigan, architetto in erba abitante nel bosco limitrofo al paese di Nullastopoli, cerca disperatamente di interrompere lo sciopero indetto dalle nuvole, indispettite dalla sparizione di Papà Inverno. Dopo una serie di disavventure e di incontri con curiosi personaggi, dalla locomotiva Giuliva a Lucio Lucertola o Papà Scoiattolo, Gigan, supportato da Robin e Krizzi un pettirosso e una rondinella suoi angeli custodi, finalmente atterra(è proprio il caso di dirlo), nel castello di Papà Inverno. Riuscirà a convincere il sonnacchioso vecchietto a ritornare a lavorare? Con tanta buona volontà, impegno e un pizzico di fortuna si può uscire vittoriosi anche in imprese improbe e apparentemente senza alcuna speranza, ma soprattutto non è detto che un esserino come lo gnomo Gigan non possa avere la forza interiore di un leone. Un’iniezione di energia, saggezza, fiducia in se stessi ed entusiasmo attraverso le parole e il racconto di Virginia Barrett e le musiche del Maestro Alessio Boni. La fiaba “La Fantasiosissima Nullastopoli” nasce dalla fusione di una moltitudine di idee suggerite dagli allievi della Scuola Elementare “Lorenzo Scillitani”di Foggia dove, alcuni anni fa, si è tenuto un laboratorio di Teatro Musicale della durata di un anno, al termine del quale è stata messa in scena al Teatro “U. Giordano” di Foggia la storia inventata dagli allievi, con l’introduzione di accompagnamenti musicali con lo strumentario Orff e di coreografie di Danze Popolari Internazionali. L’esperimento, che ha riscontrato un enorme successo tra i bambini, ha portato alla pubblicazione della fiaba in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Virginia Barrett, autrice del testo, il Maestro Elvino Echeoni e il piccolo Patrizio Echeoni, autori delle immagini, hanno presentato la fiaba, pubblicata dalla Herald Editore, in tutta Italia.
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Pubblicato il 24 Maggio 2014
