Cronaca

“Villaggio Artigiani, la riqualificazione urbana deve essere partecipata”

Il Comitato Villaggio Artigiani ed il suo Presidente Francesco Marinelli, hanno chiesto consulenza e collaborazione all’Ing. Giovanni Longo per elaborare un progetto di riqualificazione urbana dello stesso quartiere. 
E’ stata effettuata un’analisi territoriale e attraverso un semplice esame cartografico appare evidente l’importanza che il Villaggio Artigiani ha nei confronti della città, sia per la destinazione urbanistica prettamente produttiva, che soprattutto sotto l’aspetto logistico.
E’ inoltre emerso necessario effettuare un assetto urbanistico della zona e appare urgente avviare un concreto, razionale e radicale Programma di Riqualificazione Urbanistica ed Edilizia, unito a una efficace e significativa programmazione di opere infrastrutturali, pubbliche e private, preoccupandosi di ridurre al massimo l’impatto che i manufatti edilizi, presenti e da realizzare, possono avere con l’ambiente e il territorio circostante.
Il processo di Riqualificazione può essere avviato prevedendo e promuovendo prioritariamente : la conoscenza e la catalogazione dell’esistente: fabbricati, infrastrutture, aree pubbliche, compresa la classificazione del loro stato d’uso e di tutto ciò che concerne la sicurezza e la funzionalità. L’inquadramento di un generale piano di necessità, con particolare riferimento alla sicurezza delle persone e alla salvaguardia dell’ambiente; la predisposizione di un programma esecutivo di opere urgenti, da sottoporre al vaglio della pubblica amministrazione, che preveda la ristrutturazione urbanistica, con particolare attenzione per il recupero di tutte le aree degradate del Villaggio Artigiani; la realizzazione di un piano di nuova edificazione, consentito dalle destinazioni di zona, al fine di garantire alla collettività nuove attività e una più vasta gamma di servizi (presidio sanitario con pronto soccorso, distaccamento di VV.UU., biblioteca di quartiere, riconversione dei capannoni in laboratori per l’università, ecc.); l’elaborazione, a sostegno del piano delle OO.PP., di adeguati e innovativi piani finanziari che possano consentire al privato, di drenare risorse private e pubbliche, per realizzare quanto necessita alla collettività.

Acquista l’edizione cartacea del Quotidiano, online o in edicola


Pubblicato il 23 Maggio 2014

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio