Primo Piano

“Figli della crisi”, ecco come usufruire dell’esonero totale delle tasse

Si chiama operazione “Figli della crisi”, che tradotto vuol dire: come fare per usufruire dell’esonero totale delle tasse. Il programma di sostegno offerto agli studenti – o famiglie di provenienza – in difficoltà approvato dall’Università di Foggia – su proposta dell’associazione studentesca Area Nuova – è un provvedimento unico nel suo genere tra tutte le accademie del Mezzogiorno, se si prendono in considerazione le caratteristiche di flessibilità, emergenza, entità dell’intervento (ovvero esonero totale delle tasse universitarie per l’anno accademico in corso).L’operazione “Figli della crisi” è aperta a tutti studenti iscritti all’Università di Foggia che, al momento della presentazione dell’istanza, rientrano nella seguente casistica: genitore disoccupato iscritto al Centro per l’impiego; genitore iscritto nelle liste di mobilità; genitore beneficiario della Cassa integrazione guadagni; studenti, coniugati o con figli minori, che sono stati licenziati e risultano iscritti al Centro per l’impiego; studenti, coniugati o con figli minori, iscritti nelle liste di mobilità; infine studenti, coniugati o con figli minori, beneficiari della Cassa integrazione guadagni.L’esonero dalla tasse universitarie, come fanno sapere da Palazzo Ateneo, riguarderà – almeno per questa prima fase del programma – solo ed esclusivamente l’anno accademico 2015/16. L’esonero non potrà essere concesso se lo studente dichiara un valore ISEE superiore a € 22.000,00; se lo studente è iscritto da oltre cinque anni accademici ai corsi di laurea triennali, da oltre tre anni accademici ai corsi di laurea specialistica o magistrale biennali, da oltre sette anni accademici per i corsi di laurea specialistica o magistrale a ciclo unico quinquennali e da oltre otto anni accademici per i corsi di laurea specialistica o magistrale a ciclo unico sessennali (calcolando gli anni di iscrizione a partire dall’anno di prima immatricolazione); agli studenti immatricolati che hanno un voto di maturità inferiore a 90/100; agli studenti iscritti alla laurea magistrale che hanno conseguito un voto di laurea (I livello) inferiore a 99/110; agli studenti immatricolati per il conseguimento di una laurea dello stesso livello di una laurea già posseduta. Commenta così il Rettore Maurizio Ricci: “Noi teniamo molto ai nostri studenti, e cerchiamo in tutti i modi di incentivarne il benessere all’interno e all’esterno delle nostre strutture, istituendo molti progetti e iniziative che, proprio in un periodo di grandi incertezze come questo, vanno nella direzione dell’esonero delle tasse, ad esempio, per meriti artistici (come nel caso del Foggia Student Film Festival, NdR); per meriti agonistici (come nel caso del programma doppia carriera Strudenti – Atelti, NdR); per ragioni strettamente personali riconducibili alla situazione economica (come appunto nel caso dell’operazione “Figli della crisi”, NdR). Aspettiamo adesso di valutare tutte le istanze che perverranno all’Ateneo, e, se gli interessati saranno in possesso dei requisiti richiesti, non vi saranno problemi, da parte dell’Università di Foggia, nell’andare incontro a questi studenti esonerandoli dal pagamento delle tasse”.


Pubblicato il 20 Gennaio 2016

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio