Cronaca

Mons. Castoro: “Le trivellazioni metterebbero a rischio la ‘Cattedrale del Creato’”

“Le trivellazioni nel basso Adriatico e nei pressi del Gargano possono seriamente mettere a rischio un enorme patrimonio naturale. Ricordo che Padre Pio definiva il Gargano, Cattedrale del Creato”: lo dice Monsignor Michele Castoro, Arcivescovo di Manfredonia- Vieste e San Giovanni Rotondo col quale parliamo delle trivellazioni e della ormai prossima ostensione del corpo di Padre Pio per il Giubileo.

Il Ministero per lo Sviluppo Economico, come noto, a fine Dicembre 2015 ha autorizzato l’attività di ricerca petrolifera specialmente al largo delle isole Tremiti. E la popolazione locale è preoccupata. Condivide le ansie dei residenti?

“Come già  ho avuto modo di fare, esprimo, alla pari di altri confratelli, solidarietà alla popolazione delle Tremiti. Penso che queste trivellazioni, sia pur a fine di ricerca, siano una scelta sciagurata e nefasta, poco felice. Lo sviluppo economico, infatti, non deve e non può giustificare una scelta che lede l’ armonia e la bellezza del Creato e non ha diritto di contrastare con la volontà delle popolazioni locali. Al riguardo, sommessamente, mi permetto di andare alla recente Enciclica del Papa sul Creato che parla chiaro”

Che valutazione dà alla scelta del Ministero?

“Lo ribadisco, la trovo insensata e priva di valide giustificazioni. Si continua ad insistere sul petrolio, quando sarebbe giusto passare alle rinnovabili. La scelta ministeriale non solo non porta alcuna ricchezza, ma rischia di produrre danni al turismo e alla pesca, attività principali delle popolazioni interessate che di esse vivono”

Sembra che lei sposi la linea di Emiliano e di altri governatori…

“Io non appoggio nessuno e non faccio politica, come del resto gli altri vescovi. Dico che la gente ha ragione e condivido le preoccupazioni. Quanto alla giustificazione addotta dal Ministero, che le attività autorizzate non sono estrattive, ma di ricerca, osservo che il metodo è ugualmente invasivo e che se poi dovessero trovare il petrolio, che cosa accadrebbe? Si farebbero le trivellazioni e siamo daccapo al punto di partenza. Se trovano il petrolio, dalle attività di ricerca, è pacifico che poi scavano”.

E veniamo a Padre Pio le cui spoglie mortali presto saranno esposte in occasione del Giubileo della misericordia. Che cosa vuole dire questa scelta del Papa?

” Il Santo Padre ha voluto indicare in Padre Pio e  San Leopoldo Mandic due veri e grandi apostoli della misericordia. Entrambi, instancabili confessori, hanno profuso misericordia a piene mani nel loro ministero e attraverso il sacramento della riconciliazione. In questo modo si spiega la bella scelta del Papa. In quanto a Padre Pio egli fu paradigma del perdono di Dio e della accoglienza. Egli esercitò attivamente la misericordia sia sul piano sacramentale, che su quello della carità concreta, venendo incontro ai poveri, agli ultimi, ai malati e mi riferisco alla sua volontà di creare un ospedale”

Lo scrittore Allegri, per Padre Pio, parla di Passione, per quale ragione?

“E’ vero. Egli soffrì nel corpo sia per le stimmate che per la salute cagionevole. Ma soffrì nell’ animo a causa di incomprensioni, quando non venne capito”.

Anche i gruppi di Preghiera di Padre Pio saranno ricevuti dal Papa …

“Saremo ricevuti in udienza privata il prossimo sei di Febbraio assieme ai fedeli della mia diocesi e al personale dell’ospedale Casa Sollievo. Saremo circa 43.000 persone, una bella festa”

Per quale motivo Padre Pio è tanto popolare in Polonia?

“Perchè in quella nazione i Gruppi di Preghiera sono molti attivi grazie ai frati, e per le note intense relazioni di stima tra Giovanni Paolo II e Padre Pio”.

Bruno Volpe


Pubblicato il 19 Gennaio 2016

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