Cronaca

Cerignola. Inceneritore: ricorsi, avvocati e documenti…Palladino precisa

Mandati, azioni legali e parcelle. Può diventare anche questo la sacrosanta battaglia contro l’inceneritore del gruppo Marcegaglia. «L’ Amministrazione, insieme agli altri attori coinvolti, farà ricorso al Consiglio di Stato per scongiurare l’attivazione dell’impianto» annunciava il sindaco soltanto sei giorni fa, davanti  a qualche decina di persone a termine della manifestazione cittadina dello scorso 22 dicembre. Ecco appunto… ricorso al Consiglio di Stato. Per farlo, ovvio, c’è bisogno di affidarsi ad un avvocato.  Chi? Spunta sin dall’inizio il nome dell’avvocato Tommaso Esposito, suggerito dal movimento politico de La Cicogna. Esposito, promotore dei comitati civici contro l’inceneritore di Acerra, è un esperto in materia. Lo stesso giorno della manifestazione cittadina rilascia queste dichiarazioni al Quotidiano di Foggia: « Innanzitutto tengo a precisare che il sottoscritto non ha un vero e proprio mandato ufficiale da parte del Comune di Cerignola. Continua sull’edizione cartacea del Quotidiano di Foggia. Nelle edicole di Foggia e provincia  


Pubblicato il 27 Dicembre 2010

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