Mentre andiamo in stampa, è in fase conclusiva il secondo atto della tragicommedia comunale cominciata lunedì. Alle assenze sospettose, il conteggio della maggioranza, il gongolio dell’opposizione rimasta fuori, ieri pomeriggio si sono aggiunte: urla, discussioni, problemi tecnici e sangue. Mai l’approvazione di un rendiconto fu più infausta! Degli assenti del lunedì si è presentata un’influenzatissima Rita Chinni che ha assicurato il totalo appoggio alla maggioranza sottolineando che “le discussioni esistono in qualunque gruppo politico, c’è da preoccuparsi quando si tace perché lì si annida il complotto!”. Pericolo rientrato, insomma le file tornano nei ranghi, ben rinserrate con i fedelissimi che appoggiano il sindaco e il piddino Paolo D’Agnone che vanifica qualunque ipotesi avanzata di un possibile gruppo ribelle all’interno della maggioranza di Mongelli: “Si è trattato semplicemente di una serie di sfortunate coincidenze. La Chinni ammalata e Terenzio impegnato per via del lavoro”. La seduta si è aperta con la nota del dirigente dei servizi finanziari Carlo Dicesare sulla richiesta di cestinare il documento inviato ai consiglieri, con tanto di scuse per le spiegazioni esplicitamente sessuali presenti. Dalle file dell’opposizione si è poi alzato un incollerito Agostinacchio che non aveva ricevuto la notifica della seduta del consiglio in tempo utile… Davvero c’è stato di tutto! Così quando è tornata una certa quiete, l’assessore al Bilancio, Rocco Lisi, ha letto il lungo documento di rendiconto che insiste sulla crisi planetaria, italiana e locale e addita il federalismo fiscale come unico colpevole: “Il conto consuntivo del 2011 ci restituisce la fotografia di un ente che, nonostante le pesantissime riduzioni di entrata dovute principalmente ai minori trasferimenti statali e ai vincoli di spesa contenuti nel D.L.n.78/2010 nonché le numerose limitazioni imposte dal Patto di Stabilità, ha proseguito il suo impegno per la razionalizzazione delle risorse al fine del risanamento finanziario iniziato fin dall’insediamento di quest’amministrazione”.
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Pubblicato il 10 Ottobre 2012
