Cronaca

Ad Apricena sbarca un inceneritore di rifiuti

L’impianto, secondo la denuncia, avrebbe le apparenze di un cementificio. La Provincia concede la Via: il giornale presenta ricorso. La Puglia Settentrionale e la Capitanata sono diventate un autentico eldorado sia per la produzione di energia da fonti rinnovabili, sia per produzione energetica meno pulita. Come quella legata alla combustione dei rifiuti, il cosiddetto CDR (acronimo che sta per “combustibile prodotto da rifiuti”). La Capitanata attira non soltanto per la sua dotazione naturale – quel vento e quel sole che ne fanno una terra promessa per quanto riguarda rispettivamente l’eolico ed il fotovoltaico. Attira perché non vi è una diffusa percezione sull’impatto sia paesaggistico che ambientale che certi insediamenti comportano. Spesso gli impianti che si prefiggono di produrre energia bruciando CDR assumono altre sembianze: formalmente si presentano come qualcos’altro, per esempio cementifici. Continua sull’edizione cartacea del Quotidiano di Foggia. Nelle edicole di Foggia e provincia


Pubblicato il 7 Ottobre 2010

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