Vittoria in rimonta contro la capolista e ambizioni playoff legittime
Calcio Foggia 1920. La terza nelle ultime cinque gare disputate
Undicesima vittoria stagionale per il Foggia di Cudini, la terza nelle ultime cinque gare disputate e soprattutto aggancio riuscito alla decima ed ultima posizione utile per coltivare delle legittime ambizioni playoff. In casa il ruolino del Foggia è parzialmente quarto con nove vittorie interne, cinque pari e tre sconfitte, accompagnato da un ruolino di marcia da prima della classe dove nessuno ha fatto meglio dei rossoneri nelle ultime cinque gare, dall’altro dei tredici punti conseguiti dalla squadra pugliese. Battere la capolista Juve Stabia che era passata in vantaggio dopo appena cinque minuti con Leoni, dà una botta di morale ed ulteriore sicurezza ad un gruppo che si è cementato dal rientro del tecnico ex Campobasso. Una squadra che non aveva ancora trovato la propria quadra ma che aveva ed ha del potenziale anche per scalare qualche altra posizione e disputare legittimamente i playoff, senza dimenticare che lo scorso anno hanno sfiorato la promozione perdendola nel doppio confronto con il Lecco. A regalare alla vittoria allo “Zaccheria” sono state le reti di Riccardi, il quale ha pareggiato i conti al decimo ed al settantaduesimo, Ercolani. Sabato si tornerà in campo contro il Messina per dare seguito e continuità a quanto si sta realizzando e mettere in cascina definitivamente il discorso salvezza per poi concentrarsi sulla possibile qualificazione ai playoff. Al termine della gara come riportato dal club ufficiale Calcio Foggia 1920 attraverso i propri canali, ha parlato mister Cudini: “Volevamo giocare alla pari sotto certi aspetti poi come spesso capita le palle inattive fanno la differenza e siamo stati bravi e precisi a capitalizzarlo. Siamo andati sotto subito ma poteva essere una mazzata contro una squadra che ha armi importanti soprattutto in contropiede. Abbiamo sofferto perché loro sanno far soffrire le squadre avversarie. Faccio i complimenti alla squadra per la fase di non possesso e per quella difensiva. Battere la capolista per noi è motivo di orgoglio. Questi tre punti ci danno la possibilità di guardare in alto rispetto a prima. Tonin ha preso una botta ed era il caso di sostituirlo. Stavamo soffrendo la Juve Stabia a centrocampo quindi ho preferito mettere forze fresche per subire meno. Non potrebbero bastare i 42 punti per la salvezza ma siamo in una posizione di classifica dove possiamo guardare in alto. La squadra sta creando un bel gruppo. Mi sento di aver dato tranquillità ed equilibrio a questo gruppo. Cerco di mettere i calciatori nelle giuste condizioni di poter giocare. La squadra sta trovando la propria identità e fiducia. Bisogna essere realisti per vincere contro questa squadra ma anche in altre partite non possiamo fare a meno del nostro pubblico, giocare in casa è fonte di stimolo importante. Crea entusiasmo vincere questo tipo di partite”. Contento anche il difensore Riccardi, autore del gol del momentaneo pari, ha detto, come riportato dai canali ufficiali: “È sempre bello segnare soprattutto quando non lo si fa spesso per un difensore. È una rete che mi scrolla molte cose di dosso perché non è stato un periodo facile per me. Vittoria importante contro la capolista. Sicuramente abbiamo avuto assenze importanti in difesa ma abbiamo dato il massimo. Chi gioca meno ha uno stimolo in più. Faccio i complimenti a tutti. Venivo da un periodo che giocavo meno. Era una partita difficile contro una squadra organizzata molto bene. Siamo contenti e ci godiamo questa vittoria. Guardare in alto è meglio che guardare in basso. Giocare per vincere è diverso di giocare per salvarsi. Non è facile gestire i momenti bui ma bisogna toccare il fondo per darsi la spinta e la nostra forza è stata proprio quella di rialzarsi. E’stata una gioia enorme segnare in uno stadio così e Dedico la rete ai miei genitori. (Ph. Calcio Foggia 1920).
M.I.
Pubblicato il 19 Marzo 2024