“Together- Fuoco comune, ritrova il tuo ritmo”, il primo festival di cultura cattolica
Si terrà a San Giovanni Rotondo, dal 16 al 18 Novembre, il primo festival di cultura cattolica dal titolo: “Together- Fuoco comune, ritrova il tuo ritmo”, che contempla conferenze, spettacoli, workshop ed ovviamente, preghiera. L’ evento si svolgerà presso il convento dei Cappuccini con il loro patrocinio ed è organizzato dall’ Associazione “Ingannevole come l’ amore”. Tale sodalizio è nato dalla brillante intuizione dei coniugi Mimmo e Cinzia Armiento di Mafredonia e si occupa di temi di stringente attualità come la promozione della famiglia, la nuzialità, lo sviluppo umano. Tiene corsi per coppie di fidanzati (ingannevole basic) e per giovani ( ingannevole young). Inoltre, sta ottenendo successo l’ iniziativa delle dodici cene, incontri conviviali e di preghiera per discutere di tali temi in ottica cristiana. E veniamo al festival di San Giovanni Rotondo del 16 – 18 Novembre. Ce lo illustra la segretaria organizzativa dell’ evento Paola Mastropasqua.
Mastropasqua, che cosa è esattamente questo festival?
“E’ un momento di riflessione su argomenti delicati e anche molto seri, come appunto la famiglia, la nuzialità, la genitorialità, sapendo trovare un giusto ritmo e percorso di vita”.
Lo fate col patrocinio e la collaborazione dei Cappuccini..
“Li ringraziamo e siamo felici di questo. Intendiamo far capire ai partecipanti che tutto è mosso da ritmo e armonia, anche nelle relazioni personali e nella famiglia”.
Come si svolgeranno le giornate?
“Il 16 pomeriggio apertura con le procedure di accoglienza dei partecipanti, e poi un concerto”.
Il giorno dopo?
“Si entra nel vivo con i relatori che si avvicenderanno. Si parlerà di fisica, letteratura con Manuela Antonacci, terranno tesi Jamek Lodovici del Timone e Avvenire, Michele Illiceto, Gigi De Paolo del Forum delle Famiglie, l’imprenditore agricolo Giuseppe Savino. Ciascun partecipante potrà interagire liberamente, scegliendo un relatore di suo gradimento e ogni relatore avrà una stanza per ricevere. Si svolgeranno anche dei workshop e laboratori”.
Quando si chiude?
“Il 18 Novembre con una messa, e subito dopo una lectio nella quale sarà letto e commentato un brano biblico sui temi trattati. Il corso ha una bella finalità motivazionale”.
Bruno Volpe
Pubblicato il 23 Ottobre 2018