Cronaca

Lezioni di coraggio dai più piccoli, storie di vaccini e sorrisi dagli hub di Capitanata

Bilancio più che positivo per i clown dottori de Il Cuore Foggia, impegnati – nei giorni scorsi – negli open day vaccinali dedicati ai più piccoli, protagonisti degli hub di Capitanata.“L’affluenza dei bambini è stata importante – sottolinea la presidente, Jole Figurella – ma ciò che più ci ha colpiti è il coraggio che tanti piccoli hanno dimostrato: contrariamente a ciò che si potrebbe immaginare, non sono stati costretti dai genitori. La loro è stata una scelta consapevole”.Tante le esperienze e le storie da raccontare. “Il sorriso è la nostra caratteristica – racconta Lilly Ferrante, in arte clown dottore Luce – una ‘medicina’ capace di guarire e mandare via tensioni e tristezza. Un compito, il nostro, che in piena pandemia risulta di difficile realizzazione, con le mascherine che coprono il volto e nascondono quella meravigliosa curva che lo illumina, rendendolo più bello. Allora, ci siamo reinventati sorridendo con gli occhi e modulando teneramente voce e gesti. Con i più piccoli, nei giorni scorsi, ci siamo riusciti: abbiamo disinnescato la paura e l’ansia, a volte trasmessa dai grandi. Una mamma, ad esempio, durante l’attesa mi ha confidato di essere sul punto di svenire, aumentando la paura nella sua bimba”.Ma i clown dottori, si sa, non si perdono d’animo neanche di fronte alle paure più radicate. “Ho raccontato ai bimbi – continua Lilly – che grazie al vaccino tanti micro soldatini sarebbero scesi dentro di loro in difesa, pronti a sguainare le sciabole in caso di attacco del covid; ho cantato canzoncine per distrarre i più ostinati”.E poi c’è stato il più piccolo, cinque anni compiuti il giorno prima, che ha letteralmente stupito tutti i nasi rossi presenti. “Con aria spavalda è salito sulla poltrona – spiegano – ha levato la felpa, offrendo il braccio al dottore per la vaccinazione e dopo, guardando gli altri bimbi in attesa, ha detto loro che gli avevano fatto solo un po’ di solletico. Un piccolo, grande eroe, come le due sorelline, le piccole ‘frozen’, che prima e dopo non hanno perso il sorriso riflesso nei loro occhi. Per mano e con allegria – concludono – li abbiamo accompagnati, assieme ai loro genitori, trasformando la paura in coraggio”.Tra le volontarie e i volontari de Il Cuore Foggia c’era anche la piccola Noemi, una ragazzina di 10 anni che ha vissuto sulla propria pelle, più volte, esami invasivi. In quelle occasioni ha conosciuto i clown dottori, diventandone una piccola Mascotte. Ha, così, iniziato a frequentare l’“Accademia dei piccoli clown dottori” per dedicarsi in prima persona ai bambini ricoverati. Oggi Noemi ha un nome d’arte: si chiama clown dottore Luna e proprio in questa campagna vaccinale è stata una testimonial d’eccezione, grande esempio per i bambini e di grande aiuto per i clown dottori adulti durante le giornate dell’open-day . “Dobbiamo combattere il Covid – dice Noemi – il vaccino è un sollievo, voglio andare a scuola senza mascherina e stare assieme alle mie amiche, libera”. Nelle mani di tanti bambini vaccinati nell’hub di Foggia l’attestato “di coraggio” con sopra una dedica speciale: “’… da Noemi’”.


Pubblicato il 11 Gennaio 2022

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