Il Gargano non è solo la spiaggia dei vacanzieri, né i camping affollati da turisti tedeschi o le strutture alberghiere, il mare, le serate estive. Il Gargano è la terra di una gente che ha duramente conquistato, centimetro per centimetro, ogni zolla di un monte che è storia e tradizione insieme; luoghi da cartolina dove la quiete del primo pomeriggio è interrotta dalla musica senza tempo della chitarra battente, dalle storie mitiche e le leggende religiose che si intersecano come i giunchi intrecciati dagli antichi abitanti. Una terra dai mille colori e sapori che lo scrittore Angelo Cavallo è riuscito a descrivere nella trilogia di racconti “Dalla terra, dal mare. Storie di donne di Puglia”. È il volume pilota di un progetto editoriale più ampio, di durata quinquennale e completamente autofinanziato dall’editore manfredoniano Andrea Pacilli e l’ideatrice del progetto nonché imprenditrice Ester Fracasso, legati alla loro terra e allo sviluppo di formula innovative per promuovere la Puglia. Durante la conferenza stampa, Ester ha affrontato le problematiche che ostacolano la creazione di un’identità pugliese: “Non sarà solo Provincia di Foggia ma riguarderà tutta la Puglia perché si tratta di un prodotto editoriale turistico abbinato al viaggiatore che non deve solo fare il bagno nelle nostre acque ma deve anche conoscere la storia ed entrare in contatto con il posto”. Così ogni volume sarà legato ad un pezzetto di Puglia: dal Gargano al Subappennino, dal Tavoliere all’Ofanto, dalla Puglia centrale all’Alta Murgia, dalla Murgia dei Trulli all’Arco ionico tarantino, dalla piana brindisina al Tavoliere salentino fino al Salento delle Serre. “Amanti perduti”, “Mamuscia” e “Mondo sommerso” sono i racconti del primo volume, arricchito dalla prefazione dell’attore Diego Abatantuono che ricorda le estati viestane come le più felici della sua vita. Angelo Cavallo, approfittando della conferenza stampa, ha detto: “Senza Ester non ci sarebbe stato nessun progetto. Volevo che fosse a misura di turista e cercavo un coraggioso editore locale, l’ho trovato a Manfredonia. Ora sono ancora più felice di fare quello che faccio”.
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Pubblicato il 11 Luglio 2012
