“L’ ampliamento della zona Asi di Foggia Incoronata è una priorità”

Un grande esperto e soprattutto un competente alla guida di Confindustria Foggia. Parliamo di Eliseo Zanasi da poco arrivato sul ponte di comando degli imprenditori dauni, ma per nulla un improvvisato avendo rivestito analogo compito tra il 2006 e 2010 ed essendo stato al comando della locale Camera di Commercio dal 2008 al 2012. Insomma, quanto di meglio potesse esserci, specie in un momento delicato come questo. Il nostro giornale lo ha intervistato.

Dottor Zanasi che cosa rappresenta per lei questo prestigioso incarico?

“Intanto ringrazio di cuore per il sostegno gli imprenditori e naturalmente l’attuale presidente Sergio Fontana. Lo dico in tutta sincerità: mi auguro e spero che presto possa esserci per lui un compito di rilevanza nazionale, se lo merita per l’ impegno e la generosità con cui combatte”.

Veniamo a lei, chi è Zanasi?

“Un imprenditore di lungo corso che non ha alcuna intenzione di chiudere la sua parentesi con una banale reggenza anche se impegnativa. In poche parole, non faccio da riempitivo e non voglio neanche essere considerato tale. Ho una visione ampia del mondo imprenditoriale e delle sue problematiche ed intendo mettere a frutto queste prerogative. Sicuramente non sarà una cosa agevole, ma prometto impegno e lavoro”

Quali i primi passi?

“Ritengo, per il benessere e la fortuna delle nostre aziende, che oggi più che mai sia fondamentale il processo di digitalizzazione, la crescita digitale. In poche parole, è indispensabile che le aziende siano informatizzate per essere al passo con i tempi e soprattutto la concorrenza. Le aziende devono evolversi, non stare sedute sugli allori, bisogna guardare al futuro e piaccia o no questo futuro si chiama scelta digitale. Naturalmente è un processo che deve interessare non solo la Capitanata, ma tutto il Paese”.

Quali i progetti per Foggia?

“Foggia lentamente sta ritornando alla normalità, anche se abbiamo passare attraverso parentesi evitabili come il commissariamento del governo cittadino. Non alla politica non chiediamo nulla, ma la invitiamo con energia ad esaminare alcuni progetti che sono quanto mai urgenti. Intanto invochiamo e lo facciamo con la massima urgenza, l’ampliamento della zona Asi industriale di Foggia Incoronata. Da tempo come imprenditori ne chiediamo l’ampliamento e quello della zona Zes che è un vantaggio per tutti. Non deve sfuggire quanto sia conveniente la zona Zes e qui abbiamo un commissario serio e bravo, certamente competente come Manlio Guadagnolo”.

Quali emergenze?

“Intanto e lo auspichiamo, che vi sia un ritorno definitivo alla normalità politica, tra le emergenze inseriamo sicuramente l’ emergenza abitativa che è un problema serio, le periferie degradate della città, riportare fiducia nelle istituzioni, la seconda stazione ferroviaria, l’ alta velocità Napoli Bari”.

Problema formazione dei dipendenti…

“Vogliamo dipendenti formati e diciamo che la formazione non è solo un diritto, ma un dovere. Solo in questo modo è possibile rimettersi in gioco”.

Preoccupati dalla situazione sociale a Foggia?

“Recentemente sono stato dal nuovo Rettore dell’Università e gli ho segnalato chiaramente e con assoluta convinzione che senza formazione e specializzazione non abbiamo alternative. Io mi sto facendo il giro delle chiese”.

Turismo…

“E’ una voce del pil molto importante. Noi non ci riteniamo concorrenziali al Salento o altre mete, ma possiamo convivere nel sistema turistico della Puglia. Non dimentichiamoci che un turismo evoluto e di qualità, che offra servizi all’altezza della situazione crea vantaggi sotto il profilo dell’occupazione. Da questo punto di vista di vista io non posso che essere ottimista, quando si tocca il fondo del barile è difficile fare di peggio”.

Un ultimo problema?

“Invochiamo che i bacini idrici abbiamo maggiore quantità di acqua, serve al sistema dell’agricoltura che da noi è primario”.

Bruno Volpe

Pubblicato il 12 Aprile 2023