Cronaca

“No” all’arrivo di altri immigrati a Serracapriola

Basta immigrati a Serracapriola: il razzismo non c’entra, precisano gli amministratori cittadini, ma il territorio del paese dell’Alto Tavoliere – che conta quattromila abitanti – ospita già 367 stranieri nelle campagne, soprattutto cittadini dell’est. Per questo motivo, otto dei 12 consiglieri comunali – tra cui sette della maggioranza di centrodestra – hanno espresso parere negativo all’attivazione dello SPRAR, ossia il servizio di accoglienza per gli immigrati in possesso dei requisiti di richiedenti asilo e rifugiati. A Serracapriola ne spetterebbero non più di 15; ma per la maggioranza dei consiglieri, gli stranieri presenti sono già troppi. Il rischio, però, è che possano arrivarne molti di più: il bando prefettizio per i CAS, ossia i Centri di Accoglienza Straordinari, prevede l’assegnazione di 40 immigrati a Serracapriola, se un privato offrisse, ad esempio, la disponibilità di un agriturismo. L’amministrazione comunale, al momento, non ha strutture per attivare uno SPRAR


Pubblicato il 16 Febbraio 2017

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio