Cronaca

Morte sulla Statale 16: Forza Italia chiede maggiore sicurezza

“Torna la conta dei morti sulla strada statale 16. Anche nel mese di febbraio si è verificato l’ennesimo incidente mortale su quella strada. Un 60enne è deceduto nei giorni scorsi per le conseguenze dovute ad un incidente stradale avvenuto sulla statale 16 nei pressi dell’incrocio per borgo -La Rocca – a pochi chilometri da Foggia. Una tragedia che deve spingere tutti a mantenere alta l’attenzione delle istituzioni sulla situazione di quella strada”. Il direttivo sanseverese di Forza Italia scende in campo per sollecitare l’amministrazione comunale e le istituzioni locali ad attivarsi con urgenza per garantire maggiore sicurezza a chi transita su quella strada. “È giunto il momento – commentano i rappresentanti del direttivo Azzurro -, di porre un freno a queste stragi. A nostro avviso non è più rinviabile la decisione di consentire il transito gratuito agli autoveicoli sul tratto Foggia Termoli. Perché mentre a Bari le pratiche relative al progetto di ampliamento della strada statale 16 nel tratto che collega la città al capoluogo proseguono secondo la road map tracciata da Anas, occorre trovare misure temporanee finalizzate a garantire più sicurezza per gli automobilisti. Non è possibile continuare con la conta dei morti”. Dalla società Anas nei mesi scorsi hanno assicurato che i lavori di ampliamento di quel tratto di strada partiranno entro il 30 giugno 2023. Intanto dopo tanti incontri e confronti ancora non si riescono a mettere a punto eventuali misure per alleggerire il traffico veicolare sulla SS16, attraverso la distribuzione di parte del traffico sul tratto autostradale tra le città di Foggia e San Severo. O meglio ancora tra Foggia e Termoli. “Dall’ennesimo incontro svoltosi in Prefettura lo scorso mese di ottobre sulla questione statale 16 – proseguono i rappresentanti di Forza Italia -, nulla è cambiato. Eppure in quella riunione era emersa la necessità di introdurre condizioni incentivanti all’uso dell’autostrada soprattutto, ed ancor di più, nel periodo di cantierizzazione dell’intervento che durerà non meno di tre anni e che dovrebbe avere avvio nel prossimo mese di giugno. Sono passati quasi quattro mesi e di misure per l’alleggerimento del traffico sulla statale non se ne parla più. Ora basta, gli automobilisti della Daunia meritano più rispetto e maggiori tutele”. Intanto i lavori per l’ampliamento della strada statale 16 finanziati in un primo tempo con 130milioni di euro a cui il Cipess (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile) ha destinato altri 51 milioni di euro prevedono la realizzazione di una corsia di affiancamento alla statale 16 per la viabilità di servizio, accessi privati e transito mezzi agricoli. Nonché cinque rotatorie per l’accesso alle arterie secondarie. Ma secondo molti tali misure non sarebbero efficaci a garantire la sicurezza offerta dalla presenza di uno spartitraffico. “Perciò – concludono da Forza Italia -, non è più possibile aspettare ancora. Una decisione va presa per evitare altre tragedie. E la più semplice ed immediata sembra essere quella di alleggerire il traffico veicolare sulla ss16 consentendo il transito gratuito o scontato sull’autostrada A 14”.


Pubblicato il 15 Febbraio 2023

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio