Microcosmo carcere. Dieci le persone per cella, oltre 700 i detenuti a Foggia
Quanti sacrifici l’operatore di giustizia deve adempiere nello studio ed acquisizione di una formazione professionale per la difesa dei diritti fondamentali di rispetto alla persona la cui salvaguardia è essenziale in uno Stato democratico. Antonio Ciarambino, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Foggia, descrive la difficile realtà dell’andamento carcerario al corso Di Diritto E Procedura Penale organizzato dalla sezione di Foggia dell’AIGA. Ciarambino, Avvocato Penalista, è determinato nel sottolineare la condizione precaria dei detenuti, particolarmente in riferimento all’igiene e profilassi non trascurando l’inefficienza dei servizi sanitari. I carcerati non chiedono paradossalmente l’impossibile ma una maggiore vivibilità nella consapevolezza di aver sbagliato a danno della comunità. Dalla teoria alla pratica. Il diritto penitenziario non regge il peso della realtà quotidiana, oltre 700 detenuti è un carico troppo grande per il carcere di Foggia. Amnistia ed indulto invocati dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, costituiscono una magra consolazione per addivenire alla ferma condanna ad opera della Corte dei Diritti Dell’Uomo.
Continua a leggere sull’edizione cartacea. Acquistala on line o in edicola
Pubblicato il 15 Ottobre 2013