Sembra non avere fine la scia di sangue lungo la Statale 16, tra Foggia, San Severo e l’Alto Tavoliere. L’ultimo, tragico incidente si è verificato domenica mattina nei pressi di San Paolo di Civitate, con la morte di due giovani albanesi coinvolti nello scontro della loro auto con un’altra vettura. L’ennesimo appello per la messa in sicurezza dell’Adriatica arriva dal parlamentare Angelo Cera: il deputato dell’UDC ha chiesto al ministro dei Trasporti, Del Rio, di conoscere i provvedimenti che il governo intende promuovere per garantire l’ammodernamento della 16. Nei mesi scorsi, Cisl e Adiconsum avviarono una petizione per sollecitare la messa in sicurezza della Statale. Finora sono state raccolte 3500 firme. L’iniziativa è sostenuta dai consigli comunali di Foggia, San Severo, San Paolo di Civitate, Torremaggiore e Serracapriola. Cera auspica la convocazione di una riunione con i presidenti di Regione Puglia e Provincia di Foggia, i sindaci delle città firmatarie dell’appello e i promotori dell’iniziativa per affrontare l’emergenza viabilità in Capitanata, che coinvolge anche le pessime condizioni delle strade dei Monti Dauni. L’emergenza, però, riguarda la Statale 16 in direzione nord. L’obiettivo è quello di vietare il transito dei camion, deviando la circolazione in autostrada. Sarebbe anche opportuno installare autovelox, impedire ai mezzi agricoli e alle bici di percorrere la strada e vietare la prostituzione lungo il ciglio della carreggiata, causa di brusche frenate degli automobilisti.
Pubblicato il 21 Febbraio 2017
