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La via è indicata ma ora serve continuità e vincere in trasferta

Apprezzare una bella vittoria del maestro Zdenek Zeman come domenica sera allo ‘Zaccheria’ ma poi levarsi il cappello di fronte alle dichiarazioni del tecnico boemo in quanto nel post gara ha dichiarato: “Abbiamo fatto benino dobbiamo migliorare” vale quasi quanto la vittoria perché il tecnico foggiano non è mai banale, ma soprattutto straordinariamente schietto come pochi. Il suo Foggia infatti in avvio partita non aveva brillato ma ha meritato ai punti e con la prestazione ampiamente la vittoria. Adesso alla truppa foggiana domenica pomeriggio spetta un esame ancora più probante perché in trasferta e contro un Catania, tutt’altro che demotivato per la situazione societaria pendente, perché in campionato gli etnei non perdono da sette partite e nell’ultima hanno battuto la Vibonese oltre a vantare il capocannoniere del girone, Moro, giocatore di proprietà del Padova in prestito con i rossoblu. Ma il Foggia di Zeman in grande crescita e che ha riavvicinato anche il proprio pubblico deve proseguire la propria marcia e chissà che domenica non si rivedranno in campo dal primo minuto in mediana, Petermann e Rocca, rimasti in panchina a scopo precauzionale contro la Paganese. Ci vuole equilibrio prima di emettere sentenze che sono attendibili quanto una cartina di carta, in quanto non si è concluso neanche l’anno solare ed il Foggia targato Zdenek Zeman è sesto in classifica con proiezione verso l’alto e la capolista Bari in difficoltà, distante solo sei lunghezza. Il Maestro Zeman, sarà sicuramente felice in questi giorni, per motivi famigliari del ritorno in panca di suo figlio Karel Zeman, ritornato nella piazza di Lavello, ma siamo anche sicuri che il tecnico così come non le manda a dire nel post-gara, che in settimana stia lavorando a migliorare tutti gli ingranaggi tra i vari reparti della sua squadra perché in trasferta serve assolutamente tornare alla vittoria, in quanto l’unica ad oggi è stata centrata contro la Fidelis Andria. I Satanelli nonostante le assenze sono in grado e possono tentare il colpaccio all’ex ‘Cibali’ a patto che non si snaturino, non ricerchino necessariamente la soluzione dalla distanza che ad oggi ha dato sempre i suoi frutti, e che giochino come richiede il ‘maestro’ poesia per il calcio. Il Foggia scenderà in campo al ‘Massimino’ di Catania alle 15, e sarà diretta dal sig. Massimo Giacaglia di Jesi, coadiuvato dagli assistenti, Piedipalumbo e Lucalisi, mentre il quarto uomo sarà Mattia Ubaldi di Roma.  (Ph. Tess Lapedota).

M.I.

 

 


Pubblicato il 12 Novembre 2021

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