“Raccolgo la preoccupazione dei genitori degli studenti frequentanti i corsi dell’Enaip di Foggia che hanno appreso la notizia sulla chiusura della struttura, senza alcuna definizione da parte della Regione per la conclusione dei corsi di formazione”, queste sono state le parole pronunciate lo scorso venerdì 1 giugno dal sindaco Gianni Mongelli. In realtà non si è ancora capito quali siano le motivazione che hanno spinto alla chiusura. Ma a preoccupare è il futuro dei corsi di installatore e manutentore impianti elettrici, operatore della ristorazione ed estetista in fase di svolgimento presso l’Enaip, che rischiano di non essere completati entro l’anno scolastico. I genitori degli studenti hanno chiesto al sindaco di attivarsi con la Regione affinché i corsi vengano ripresi immediatamente per il completamento delle ore rimanenti o in alternativa perché si facciano gli esami di fine corso. Intanto il capogruppo regionale della PPdT, Francesco Damone, ha scritto al sindaco di Foggia per ringraziarlo di aver evidenziato lo stato di gravissimo disagio e i danni che l’Enaip di Foggia ha provocato ai giovani frequentanti i corsi e alle famiglie. “Ho apprezzato l’intevento del sindaco – si legge nella nota di Damone – che mi ha dato lo stimolo a richiedere per l’ennesima volta all’assessore regionale al diritto allo Studio e Formazione Professionale, Alba Sasso, una parola di chiarezza sulla vita di questo Ente che ormai, mi risulta, essere all’attenzione costante dell’assessore”. Damone continua sottolineando al primo cittadino di Foggia che “è stato indirizzato, dopo il suo comunicato, un appello diretto perché si cerchino soluzioni immediate per la conclusione dei corsi”. Continua sull’edizione cartacea.
Pubblicato il 5 Giugno 2012
