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Ecatombe di sindaci uscenti nel centrosinistra. Poli in affanno, bene il centro e Fli

Ci sono numeri più significativi di altri, e ci comprenderanno i lettori se cominciamo questo racconto dei numeri che hanno contrassegnato la tornata elettorale amministrativa in provincia di Foggia da un comune piccolo piccolo come Casalnuovo Monterotaro, dove il sindaco uscente Pasquale De Vita si è riconfermato con una percentuale più che bulgara: il 96, 3 per cento degli elettori. Nulla di strano, perché l’ “avversario” del sindaco, Michele Vittozzi, era in realtà un esponente della stessa maggioranza di centrodestra che sosteneva la lista vincente. La presentazione della lista civetta era stata decisa per scongiurare i liscio del commissariamento dell’amministrazione qualcosa, come prevede la legge, la lista unica non avesse raccolto il quorum del 50 per cento più uno degli aventi diritto al voto. Per la cronaca, De Vita ce l’avrebbe fatta lo stesso. Continua sull’edizione cartacea del Quotidiano di Foggia. Nelle edicole di Foggia e provincia  


Pubblicato il 16 Maggio 2011

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