Cronaca

Cgil in piazza per dire no alla reintroduzione dei voucher

In cinque piazze della Capitanata per dire no allo #SchiaffoallaDemocrazia, l’appello per la raccolta firme promosso dalla Cgil contro la violazione dell’articolo 75 della Costituzione perpetrato dal Governo, che ha impedito agli italiani di votare i referendum sul lavoro promossi dalla Cgil, che a sostegno dell’abrogazione dei voucher aveva raccolto milioni di firme. “La vicenda è nota – commenta Maurizio Carmeno, segretario generale della Camera del Lavoro di Foggia -: il Governo temendo il confronto del voto ha dapprima abolito i voucher con un decreto poi tramutato in legge. Motivo che ha indotto la Consulta ad annullare il referendum fissato il 28 maggio. A distanza di un mese ha reintrodotto di fatto i voucher sotto altro nome e addirittura con norme peggiorative. Una presa in giro della Costituzione, di chi aveva firmato per i referendum, della più grande organizzazione sindacale del Paese, di tutti quegli italiani che magari avrebbero voluto esprimersi su questa odiosa forma di lavoro poverissimo e precario, che è servito ad aggirare i contratti nazionali e – come da testimonianze dei lavoratori – ha funzionato come ottima copertura del lavoro nero, altro che emersione!”. Da qui la mobilitazione della Cgil, che ha indetto per sabato 17 giugno una manifestazione nazionale e lanciato una petizione contro la reintroduzione dei voucher (è possibile firmare presso le sedi della Cgil o on line all’indirizzo www.schiaffoallademocrazia.it). “Dalla provincia di Foggia – annuncia Carmeno – partiranno oltre 20 pullman per la capitale. Chi volesse aderire alla manifestazione può recarsi presso una sede Cgil. Ma è importante far conoscere ai cittadini questa torsione democratica che sta vivendo il Paese. Si impedisce uno strumento di democrazia diretta come il referendum e si reintroducono norme di lavoro precario. Non è questa la strada per fermare la recessione economica e sociale che vive il nostro Paese. La Cgil ha una sua proposta di legge di iniziativa popolare a sostegno della quale sono state raccolte milioni di firme, la Carta dei diritti universali del lavoro, che punta a estendere le tutele a prescindere dalle forme del rapporto. Per queste ragioni lunedì 12 giugno saremo in cinque piazze della provincia con banchetti informativi e per raccogliere firme e adesioni”.


Pubblicato il 10 Giugno 2017

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