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Cerignola: convegni e pie intenzioni, ma è ardua l’opera del “riscatto culturale”

Sul delicato problema della sicurezza è in corso a Cerignola un Convegno, importantissimo come non mai, iniziato ieri 12 maggio e che si protrae fino alla sera di domani, sabato 14. La tre giorni, che assume rilevanza nazionale, si tiene nella signorile cornice del Teatro Mercadante di Piazza Matteotti e si snoderà in diverse sessioni o seminari di studio vertenti sulle varie normative che disciplinano, pur se in via generica, i singoli specifici comparti d’ intervento ( vedasi il < pastrocchio > sul caso dell’ insolita irruzione contro i venditori “ un po’ “ abusivi eseguita giorni fa dalle Forze di Polizia e Carabinieri e Finanzieri all’ insaputa del Sindaco e del Comandante del Corpo dei VV. Urbani ). A proposito di sorveglianza in città, le domande che ancora si pongono i cittadini sono Ancora prive di risposte sono : – a ) dove cacchio stavano a < vigilare > le 36 guardie municipali in quella memorabile infausta giornata del 29.4 u.s., e perché non si sono fatti vivi neanche per  < curiosare > ?; – b ) forse da parte dei vigili c’ è paura di compiere il pur minimo intervento ipotizzando che esiste – come s’ è visto nel caso Bari – un raccordo fra alcuni ambulanti abusivi e malavita ?; – c )  gli importi delle multe salatissime il nostro Comune ( presunto ignaro di quanto stava accadendo ) li ha controllati ?, e li ha incassati < in toto > ? oppure ha accettato qualche contro deduzione scritta degli stessi abusivi sanzionati ? ). Tornando a rimarcare la consistenza del Convegno denominato “ Cerignola siCura “ va detto che certamente l’ iniziativa resterà negli annali della storia, almeno come pie intenzioni, dell’Amministrazione Comunale governo Metta I°. “ Cerignola SiCura “ sarà una maratona di confronti fra illustri studiosi che meritano massima attenzione in quanto hanno il pregio di appartenere ai rami realmente operativi. Fra i relatori che si alternano sino alla giornata finale si annoverano non soltanto personalità d’ altissimo livello come il dr. M. Ancilotti che dirige la Scuola di Polizia Municipio di Roma, il dr. Cristalli della Direzione Generale di Sicurezza della Lombardia, Antonella Manzionni del Dipartimento Affari Giuridici presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Fra gli ospiti illustri chiamati a fornire lustro all’ Evento fanno spicco Il Presidente della nostra Regione dr. Emiliano e l’ ex Ministro ai tempi della Lega Nord di governo Bobo Maroni. Ma riteniamo che gli interventi più interessanti si riveleranno quelli dei Capi delle Polizie dei Comuni più simili al nostro centro per tipologia e quantità di strade e quartieri e criticità comportamentali dei loro abitanti… Particolarmente significativa sarà la seconda serata di sabato quando verrà presentato e commentato il libro dell’ oramai mitico “ Capitano Ultimo “. Non vanno infine trascurati gli interventi flash dei < padroni di casa >, il Sindaco avv. Metta e il Comandante dei VV. UU. dr. Francesco il quale ha dato prova in una recente intervista a un’ emittente locale di possedere una visione sociologica abbastanza completa delle azioni da intraprendere per il cambio d’ una diffusa < mentalità > anarcoide. Il senso o lo scopo del Convegno è quello di poter debellare a medio lungo termine la micro delinquenza e una certa fetta di criminalità organizzata. Sono del parere che noi cittadini resteremo felici per gli esiti di questo Evento qualora in tempi più brevi che medi si proceda a individuare un modello di riferimento di località ove sia già applicato con successo l’ istituto del “ Vigile di Quartiere “. Ma proprio qui, dove il 50 % circa dei 36 vigili in organico è ancora impossibilitato a indossare una divisa per carenza di soldi ( presunta ? ) ma dove si gettano banconote dal Palazzo per farci ( s )ballare a suon di rap e Clementini, almeno chi oggi appone la propria firma nutre fondati dubbi.

Beniamino Mastroserio       

 


Pubblicato il 13 Maggio 2016

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