Cronaca

BioLab al Liceo “A. Volta”: sei anni di formazione ed esperienza

Anche quest’anno il Liceo Scientifico “A. Volta” di Foggia, confermando l’impegno professionale dell’intera struttura scolastica, è riuscito a intercettare e focalizzare le aspettative formative degli studenti delle classi quarte e quinte, sui contenuti di ordine conoscitivo ed esperienziale dell’orientamento biomedico.

Il successo della formula di un percorso di “orientamento attivo” è quello del “BiolaB”, sperimentato fin dal 2016, basato sulla proficua collaborazione tra la struttura Ospedaliero – Universitaria ed il Liceo, grazie all’importante ed esclusiva convenzione stipulata con l’Università degli Studi di Foggia – Dipartimenti di Area Medica -, curato dalla docente referente Tea Macolino e dalle docenti Anna Savino e Rossella Del Pesce, del Dipartimento di Scienze. Il reciproco accordo di collaborazione ha consentito, tra le altre cose, una full immersion nel mondo Accademico e nel panorama delle varie branche medico-specialistiche. Avvalendosi delle migliori professionalità del settore, delle loro capacità divulgative e informative e delle esperienze laboratoriali  “Skill-lab –  anatomia”, per le classi quarte, e “Medicina avanzata” per le classi quinte, svolte in ambiente universitario, gli alunni partecipanti al progetto di Curvatura biomedica sono stati entusiasti dell’esperienza di formazione medica. Gli studenti hanno avuto la possibilità di sperimentare personalmente simulazioni di “casi clinici” su uno speciale manichino in grado di riprodurre qualsiasi caratteristica del paziente; hanno ricreato, inostre, situazioni guidate sia comportamentali con il paziente, con gli operatori, nonchè scenari clinici complessi.

“Aver avuto il privilegio dell’accesso diretto alle strutture operative ospedaliero-universitarie, ad esperienze cliniche e lezioni magistrali – ha dichiarato la Dirigente scolastica, Gabriella Grilli – si può considerare una delle chiavi di volta del riconfermato successo dell’orientamento scolastico in ambito biomedico per gli alunni che potranno, così, sviluppare le proprie abilità e dare corpo con maggior vigore alle proprie inclinazioni, aspirazioni e progetti professionali”.

Anche quest’anno, dunque, ha funzionato molto bene la sinergia territoriale, mediata  dalla lungimiranza dell’Ordine dei Medici della Provincia di Foggia. Proprio quest’ultimo, offrendo la propria concreta collaborazione nel percorso sperimentale di Biomedicina, ha reso possibile, da un lato, l’opportunità di un mix tra formazione e preparazione scolastica, e dall’altro, l’esperienza diretta nel mondo scientifico reale, consentendo agli alunni di avere un’ampia visione del loro futuro professionale.

 


Pubblicato il 8 Marzo 2022

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio