Dalla strada asfaltata, ai tratturi di campagna. Quattro chilometri a piedi, al seguito dell’effigie della Madonna, dal paese sino alla collina. Da più di otto secoli, il martedì dopo Pasqua, Rignano Garganico celebra la festa della Madre di Cristo. Un rito che vuol essere di buon auspicio per i raccolti estivi nei campi. La processione comincia dal centro abitato, snodandosi lungo i tornanti della strada Provinciale che arriva fino alla piana del Tavoliere. I fedeli seguono a piedi la statua fino alla piccola chiesa rupestre che sorge sul primo gradone collinare del più piccolo Comune del Gargano, che conta poco più di duemila abitanti. La messa all’aperto è stata celebrata dal vescovo della diocesi di San Severo, monsignor Giovanni Checchinato. Una giornata all’insegna della fede e della devozione, ma anche l’occasione per trascorrere qualche ora spensierata con amici e parenti per un picnic all’aperto. Tanti gli emigranti che, come ogni anno, tornano a casa per trascorrere qualche giorno in compagnia dei propri cari.
Pubblicato il 24 Aprile 2019
