“Voglio il massimo e spingere in queste sette gare rimanenti”

Ieri è stato il giorno di mister Giuseppe Raffaele nuovo tecnico dell’Audace Cerignola. Il tecnico siciliano ha firmato un contratto sino al 30 giugno 2025. Succede a Ivan Tisci, esonerato lunedì mattina all’indomani della sfida casalinga contro il Monopoli. Il tecnico che viene da tanta gavetta ha iniziato in Sicilia il suo percorso nel 2006, conquistando subito la promozione in D. Ha guidato anche l’Akragas, Orlandina dove ha conquistato la D e nel 2014 ha vinto ancora con l’Igea Virtus il campionato dilettantistico. E’ stato brevemente anche sulla panchina dell’ACR Messina, poi al Potenza Calcio nel professionismo e con il club potentino ha conseguito piazzamenti come il quinto e sesto posto, raggiungendo anche la semifinale e sfiorando la promozione nella serie cadetta. Nel 2020/21 è passato al Catania sino al marzo 2021 nell’anno del fallimento del club etneo valorizzando tantissimi giovani e con un calcio offensivo. Ha guidato anche la Viterbese prima del ritorno a Potenza nella stagione 2022/23 dove ha portato la squadra al raggiungimento dei playoff, superando il primo turno degli stessi e sfiorando il colpaccio in casa del Foggia, arrivato alla finale. I moduli che predilige sono con la difesa a 3, dal 3-5-2 al 3-44-3 ma sa adattare le sue idee al materiale che ha a disposizione. Approda adesso al Cerignola, con tante motivazioni. La conferenza stampa di presentazione, riportata in diretta da TeleSveva, ha visto per primo le dichiarazioni del presidente Nicola Grieco lo ha presentato per primo: “E’ un giorno importante. Lo scorso anno siamo arrivato quinti, e finita come sappiamo ai playoff. Guardiamo avanti. Ringraziamo mister Raffaele per aver accettato l’incarico e sarà il tecnico della squadra anche per il prossimo anno per potergli dare il tempo di esprimere le sue idee. Vogliamo fare sempre meglio, quando ci si perde sono il primo a metterci la faccia. Sono rammaricato ed è giusto anche accettare i fischi. Siamo molto arrabbiati. Rinnovo il benvenuto al mister”. Ha proseguito il diesse Elio Di Toro: “La scelta va considerata anche in virtù di un approccio avvenuto quest’estate e c’era già stato un incontro positivo con il mister. Poi, abbiamo fatto altre scelte e come priorità nella sostituzione del suo predecessore, il suo profilo era il primo. Vogliamo conservare la categoria e poi andare avanti e tutto quello che facciamo, avviene con rispetto”. Mister Raffaele che avrà come secondo Giacomo Ferrari. Le sue prime dichiarazioni da guida tecnica: “Ringrazio la società e di qui alle restanti partite vogliamo fare il massimo, tutti, società e calciatori e il sottoscritto. Voglio assolutamente cercare di ottenere il meglio in queste gare. Mancare la vittoria da otto partite può creare qualche problema. Ritengo che il Cerignola abbia una squadra importante. Mi assumo da subito le responsabilità. Sono con i piedi per terra, ma per natura ed esperienza ci sono momenti belli e meno e ci vuole equilibrio”. Il tecnico poi rispondendo alle domande dei giornalisti ha proseguito: “Ho giocato anche con moduli diversi nella mia carriera ed il Cerignola ha un reparto forte. Lo scorso anno ha fatto benissimo con un’impostazione e fatto bene con la difesa a quattro. Ma io metterò idee mie. Ho seguito tante partite del girone C, ma non penso ai playoff perché voglio creare empatia con i giocatori e vedere in poco tempo che la squadra assume i connotati di ciò intendo e il mio modo di giocare. I playoff vogliamo giocarli per qualunque risultato, ma in primis in queste sette gare voglio vedere una squadra deve meritarsi, compreso il sottoscritto, il futuro”. Parole chiare di un tecnico che sa ciò che vuole e la sua carriera tra D e C, sin qui gli ha dato ragione. Per il tecnico nelle prossime due sfide saranno rispettivamente contro il suo passato, prima Catania e poi in casa contro il Potenza. (Ph. Audace Cerignola).

M.I.

Pubblicato il 13 Marzo 2024