“Uomo dello Stato, esempio di integrità̀ e onestà”

L’Agenzia delle Entrate ha celebrato la memoria di Francesco Marcone, direttore dell’Ufficio del Registro di Foggia assassinato nel 1995 per aver denunciato un giro di corruzione e malaffare. Il ricordo di Marcone, uomo di Stato che pagò con la vita il coraggio di “non voltarsi dall’altra parte”, è stato al centro di un incontro con gli alunni del Liceo scientifico “Alessandro Volta” di Foggia e di una successiva commemorazione presso la Direzione provinciale. Alla commemorazione, svoltasi alla presenza dei figli di Marcone, Daniela e Paolo, hanno preso parte fra gli altri il Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, e il Commissario straordinario del Comune di Foggia, Vincenzo Cardellicchio. La giornata è iniziata con un incontro presso l’Auditorium del Liceo scientifico “A. Volta” di Foggia, organizzato nell’ambito del progetto “Fisco e scuola per seminare legalità”: un’occasione per riflettere insieme ai ragazzi sui valori della giustizia, dell’integrità morale e del rispetto delle regole, con la presenza del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, del Direttore regionale, Michele Andriola, e del Direttore regionale dell’Agenzia delle entrate-Riscossione, Raffaele Ciccarelli. La mattinata è proseguita presso la stele dedicata alla memoria di Marcone, nel piazzale adiacente gli uffici della Direzione provinciale delle Entrate, dove è stata deposta una corona di fiori, alla presenza di rappresentanti delle istituzioni, dipendenti dell’Amministrazione finanziaria e cittadini. – Esempio di integrità e coraggio, Francesco Marcone fu assassinato il 31 marzo 1995 per aver denunciato alcune attività illecite perpetrate all’interno dell’Ufficio del Registro di Foggia, che dirigeva. Per tenere vivo il ricordo di un funzionario dello Stato che ha svolto il proprio lavoro con senso del dovere e onestà, ogni anno a fine marzo si tiene una cerimonia di commemorazione che è occasione per tenere vivo nel tempo l’impegno di un uomo e cittadino che ha saputo mettere fino in fondo i propri valori al servizio della collettività.