Primo Piano

Un fondo a sostegno del reinserimento nel mercato del lavoro

Si è tenuta presso la Sala della Ruota di Palazzo Dogana, la presentazione del Protocollo sui “Cantieri di Cittadinanza e Lavoro Minimo di Cittadinanza” sottoscritto, a Palazzo Dogana, tra la Provincia di Foggia; la Regione Puglia; i Comuni, la Camera di Commercio e le Organizzazioni Sindacali Confederali CGIL; CISL; UIL e UGL. L’obiettivo dei progetti ‘Lavoro minimo di cittadinanza’ e ‘Cantieri di cittadinanza’, promossi dalla Regione grazie a fondi comunitari, in collaborazione con la provincia di Foggia, la Camera di Commercio e i sindacati è di un piccolo aiuto per chi sta vivendo una precaria condizione lavorativa, a causa della crisi economica. Si punta a garantire il reinserimento nel mercato del lavoro di chi si trova in cassa integrazione, in mobilità o in disoccupazione, attraverso le attività nella manutenzione del verde, delle scuole e di tutti gli immobili pubblici oppure negli info-point turistici. Il progetto, che durerà sei mesi, darà la possibilità ad ogni beneficiario di riceve mediamente 500 euro mensili. I bandi saranno pubblicati nei prossimi giorni. ‘Lavoro minimo di cittadinanza’ è rivolto alle persone che stanno percependo gli ammortizzatori sociali. Sono quasi tremila in provincia di Foggia. Per questa iniziativa, la Regione ha a disposizione sette milioni e mezzo di euro per tutta la Puglia.L’ammontare destinato a ciascuna provincia sarà stabilito in base ai progetti presentati dai Comuni.’Cantieri di cittadinanza’, invece, è destinato ai disoccupati e alle persone in particolari condizioni di difficoltà familiari. Per questo progetto, la provincia di Foggia ha a disposizione 650 mila euro, sui quatto milioni complessivi destinati alla Puglia.


Pubblicato il 18 Febbraio 2015

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio