Il presidente del tribunale di Foggia, Domenico De Facendis ha voluto rispondere ai dati dell’”Osservatorio per il monitoraggio degli effetti sull’economia delle riforme della giustizia. Secondo cui il tribunale di Foggia e’ all’ultimo posto per quel che riguarda la capacita’ di smaltimento delle cause civili arretrate, ed in particolare di quelle con una anzianità“ultratriennale”. Organici dei giudici carenti del 60 per cento; vuoti nel personale amministrativo del 30 per cento; mancanza di sedi idonee per ospitare aule e archivi e, in quest’ultimo caso, per colpa del disinteresse dell’amministrazione comunale, obbligata per legge a garantire spazi idonei: è il duro atto d’accusa del presidente del tribunale di Foggia. A pesare sulla valutazione, le cause pendenti ultratrentennali e l’elevato numero di fascicoli per ogni magistrato, che fanno precipitare il tribunale di Foggia al 139esimo posto, ultimo in Italia.Non mancano, però, i dati positivi, spiega De Facendis: in un anno e mezzo, è stato esaurito l’87 per cento delle cause di lavoro ereditate dagli uffici giudiziari di Lucera, che sono stati accorpati a Foggia. Il problema principale continua a essere la lentezza dei procedimenti della sezione lavoro e previdenza, che in quattro anni, comunque, sono stati più che dimezzati, nonostante l’eredità dei fascicoli di Lucera. Rispetto a quanto previsto nelle piante organiche, mancano 52 giudici, togati e onorari. Pensionamenti e blocco del turn over, invece, penalizzano il personale amministrativo. Ma le parole più dure, il presidente del tribunale le riserva al Comune di Foggia, che non starebbe facendo nulla per trovare ulteriori sedi per gli uffici giudiziari: “La responsabilità è della politica”, ha tuonato De Facendis, secondo il quale i nuovi spazi devono essere realizzati nell’area dell’attuale palazzo di giustizia, dove solo un quinto della superficie disponibile è stata sfruttata. Insomma per De Facendis i dati non sono sbagliati ma non sono completi. Leggendo solo quei dati il cittadino penserebbe che i giudici a Foggia non lavorano. Invece leggendo bene i dati emerge che i giudici del Tribunale di Foggia sono i piu’ produttivi in Italia, con una media di definizione di 1456 procedimenti e al primo posto in Italia, a fronte di una media nazionale di 809. “In pratica, ha ribadito De Facendosi, i giudici di Foggia definiscono quasi il doppio del numero dei procedimenti che mediamente definisce un giudice italiano. Questo dimostra che la laboriosita’ del magistrato foggiano e’ la piu’ elevata sul territorio nazionale”. “Un giudice – ha spiegato De Facendis – puo’ aumentare anche il suo lavoro se l’attivita’ del giudice e’ assolutamente correlata a quella del personale amministrativo. Il tribunale di Foggia ha una carenza di personale amministrativo superiore al 30% destinata sicuramente ad aumentare”. De Facendis ha poi parlato delle difficolta’ per quel che riguarda l’edilizia giudiziaria per la mancanza di aule e altri spazi. “Noi – ha detto il presidente – abbiamo chiesto, gia’ da prima dell’accorpamentoal comune di Foggia ulteriori spazi che vanno quantificati incirca 4.000 metri quadri. Oggi non abbiamo avuto nulla- ribadisce- dal Comune di Foggia. Assolutamente zero. Abbiamo avuto, solo ed esclusivamente, almeno da un anno e mezzo a questa parte, solo delle fumose promesse, assolutamente fumose, che non si sono mai, dico mai concretizzate in alcunche’”.
Pubblicato il 22 Maggio 2015
