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Tratta ferroviaria San Severo-Bari: ” Serve il massimo sforzo per la sicurezza dei passeggeri”

I disagi dei pendolari sulla tratta ferroviaria tra San Severo e Bari sono stati argomento delle audizioni tenutesi in V commissione consiliare, presieduta da Mauro Vizzino. Su richiesta del consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli alla seduta sono intervenuti il dirigente regionale della Sezione trasporto pubblico, la referente di Trenitalia e il comitato degli studenti che ha illustrato ai commissari le criticità legate alla sicurezza e alle condizioni di viaggio di quanti ogni giorno devono spostarsi sulla linea adriatica gestita da FS. Una situazione aggravatasi dopo la chiusura del tratto Andria-Corato di Ferrotramviaria a seguito dell’incidente del luglio 2016, che ha visto aumentare il numero dei passeggeri sui convogli di Trenitalia con gravi disagi soprattutto nelle fasce orarie 7/8 e 12,30/14, e in merito alla quale anche la consigliera del Movimento 5 stelle Grazia di Bari aveva già sollecitato una raccolta firme. Riconoscendo la maggior concentrazione di passeggeri negli orari indicati dagli studenti, il dirigente dell’assessorato ha comunicato che sulla tratta sono attualmente garantiti 6 treni e che i dati rilevati dai monitoraggi rientrano comunque nei limiti consentiti. Ha inoltre annunciato che con l’entrata in vigore dell’orario invernale, le corse mattutine verranno rimodulate in modo da aumentare l’offerta e che per fine anno è previsto l’arrivo di nuovi treni a 6 casse per consentire una maggiore capacità di trasporto. Incalzato dai commissari, il dirigente ha comunque dichiarato la disponibilità ad effettuare ulteriori monitoraggi per valutare una modifica al programma di servizio.  “I referenti dell’Assessorato regionale ai Trasporti e i rappresentanti di Trenitalia hanno dato risposte che non possiamo accettare”. Ha dichiarato il consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli.  “Non convincono le stime del numero medio di passeggeri presentate in Commissione, perché essendo sviluppate su base settimanale prendono in considerazione anche l’affluenza nel weekend, quando cala drasticamente il numero dei pendolari. E non convince neppure il miglioramento della situazione annunciato oggi, ovvero l’entrata in vigore di nuovi orari, con corse aggiuntive, a partire dal 9 dicembre prossimo. L’emergenza va risolta subito, garantendo l’aumento immediato di corse e vagoni, in modo da drenare meglio l’utenza ed evitare sovraffollamenti. Ora attendo che siano date risposte all’utenza e sono anche pronto ad un sopralluogo nelle ore critiche con Regione e Trenitalia per tastare con mano il disservizio. Insisterò affinché sia data massima attenzione a questa problematica vissuta dai viaggiatori della tratta San Severo-Bari. Non si può rimandare al 9 dicembre la soluzione di un problema che mette a rischio l’incolumità dei cittadini e rappresenta un’inaccettabile mortificazione per chi paga un biglietto e merita di viaggiare in condizioni dignitose”.

 


Pubblicato il 27 Settembre 2018

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