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traripante Vitulano Drugstore C5 Manfredona al PalaScaloria

Uno straripante Vitulano Drugstore C5 Manfredonia si impone, sfoderando la migliore prestazione stagionale, con un perentorio 6-3 sulla Sandro Abate, nella ventisettesima giornata del campionato di serie A, e fa partire nel migliore dei modi il rush finale della sua corsa salvezza, davanti al sindaco della città e agli spalti gremiti di un PalaScaloria caloroso. Mister Monsignori sceglie come starting five: Moretti, Leandrihno, Cutrignelli, Boaventura e Foglia. Mister Scarpitti risponde con T. Perez, Ugherani, Avellino, Abate, Dalcin. Il pomeriggio sipontino in realtà non inizia bene. Passano soli 160 secondi che Alex trova lo spiraglio giusto su punizione e portando in vantaggio gli irpini. Il gol in apertura potrebbe sconvolgere i piani del Vitulano Drugstore C5 Manfredonia che, ha il grande merito, però, di non scomporsi e reagire subito al gancio dei biancoverdi. Boaventura impegna Thiago Perez in un volo plastico all’incrocio. Caruso imbuca per Raguso, battuta di prima intenzione sul montante. Il pareggio è nell’aria e arriva al 7’58” quando Boaventura trasforma, con una botta secca, una punizione dal limite. La rete galvanizza i locali e al 9’33” Raguso si inventa un velenoso tiro al volo, ad incrociare sul secondo palo, battendo nuovamente Perez e ribaltando la contesa sul 2-1. Baranauskas s’improvvisa difensore ed è decisivo in anticipo su Avellino. I ritmi del match sono molto alti e concitati ma i padroni di casa sono concentratissimi. La Sandro Abate, squadra fisica e strutturata, si appoggia su Richar e prova a trovare la sortita in un paio di occasioni con il rimorchio di Dalcin ma Caputo e soci sono attenti. Il tris è servito, al 13’18”, con una trama da manuale. Foglia da laterale pesca con un lancio perfetto Caputo, stop di petto e assist per l’accorrente ex pallone d’oro, che non sbaglia. I biancocelesti, in versione rottweiler, azzannano tutti i palloni e sono determinati come non mai. Gli ospiti commettono il 6° fallo, al 14’21”, e Boaventura non si fa pregare, insaccando il susseguente tiro libero. La squadra di casa sciorina un futsal pregevole. Foglia lancia ancora Raguso, che tenta il bis da banda opposta, fuori di poco. Alex, tra i migliori della propria compagine, non ci sta e al 17’36” realizza una marcatura da applausi, apprezzata dai tifosi locali, con una ubriacante serpentina e un lob delizioso a scavalcare Moretti. Al 18’25” Caruso assiste Boaventura, il numero 70 scarica il suo mancino alle spalle dell’estremo avellinese, per la sua personale hat-trick. Sul finire di frazione, una magia di Boutabouzi meriterebbe maggior fortuna ma la retroguardia campana frena il tentativo e si va all’intervallo sul 5-2.

Scarpitti nella ripresa si gioca il tutto per tutto, proponendo subito il power play. La difesa manfredoniana tiene bene e controlla con ordine. Moretti è costretto ad alzare bandiera bianca per infortunio. Dentro capitan Lupinella. Alex salva a pochi cm dalla linea un gol praticamente fatto da casa sua di Boaventura. Bizjak spedisce il suo diagonale a lato. Al 5’39” Cutrignelli indirizza definitivamente l’incontro. Il laterale barese, recupera palla a metà campo e ha gioco facile a depositare in rete a porta sguarnita. I restanti minuti di gara scorrono via con Monsignori che allenta la pressione, rispondendo con Leandrinho come portiere di movimento. C’è tempo ancora per altri due legni del Vitulano Drugstore C5 Manfredonia con Boaventura e Leandrinho. Lupinella è bravo in una triplice occasione ma deve arrendersi al 15’12” sul tap in di Ugherani. Il finale è arricchito da altre pregevoli giocate, di Cutrignelli e Foglia, in stato di grazia ma il punteggio non si schioda fino alla sirena che sancisce il definitivo 6-3. Il Vitulano Drugstore C5 Manfredonia sale a quota 27 punti, e con il morale alto da vittoria e prestazione, si accinge a disputare nel turno infrasettimanale del 3 maggio, il match chiave contro i piemontesi de L84.

 

 


Pubblicato il 1 Maggio 2022

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