Toriello: “Uniamo i puntini di una vicenda intricata”
“Il sangue mai lavato” su Francesco Marcone arriva al Bif&st di Bari

Grande attesa al Bif&st di Bari per l’anteprima nazionale del documentario “Il sangue mai lavato”, dedicato alla vita di Francesco Marcone, vittima innocente di mafia. A trent’anni dall’omicidio, avvenuto a Foggia il 31 marzo 1995, il regista Luciano Toriello ha diretto questo documentario che cerca di raccontare l’uomo e il professionista, dedicando buona parte del racconto ai filoni d’inchiesta e alle indagini che, dopo trent’anni, non hanno ancora portato a una verità giudiziaria.
Il documentario, scritto da Toriello assieme al giornalista Felice Sblendorio, verrà presentato lunedì 24 marzo 2024 al Multicinema Galleria di Bari all’interno del programma ufficiale del nuovo Bif&st, da quest’anno diretto dal critico cinematografico Oscar Iarussi.
“Il sangue mai lavato” scava in questa pagina oscura e unica della storia italiana, ricostruendo i fatti e il percorso tortuoso delle inchieste, attraverso trent’anni di materiale d’archivio e le testimonianze inedite di Daniela Marcone, figlia di Francesco; del giornalista Giovanni Dello Iacovo e di Don Luigi Ciotti, fondatore di “Libera”. Un’indagine incalzante – punteggiata dalle musiche originali di Carmine Padula – su un delitto spietato, avvolto ancora oggi in un intrigo di ombre e misteri, in cui la legge e la verità hanno percorso spesso strade opposte.
“Il sangue mai lavato è un documentario nato dal profondo desiderio di raccontare il lato umano, storico e politico della vicenda di Francesco Marcone, il Direttore dell’Ufficio del Registro di Foggia ucciso il 31 marzo 1995”, racconta Luciano Toriello, regista del documentario.
“In questo lavoro, a metà fra indagine serrata sulle vicende processuali e testimonianza intima, ho voluto raccontare l’uomo e il professionista, il papà e il servitore dello Stato. A trent’anni di distanza dalla sua morte, il tentativo è stato quello di unire i puntini di questa storia intricata che, ancora oggi, non conosce una parola definitiva di verità e giustizia. Ho costruito questa narrazione basandomi soprattutto su un prezioso materiale d’archivio, che ha donato al documentario una profondità storica significativa, e sulle testimonianze inedite dei protagonisti.
La testimonianza di Daniela Marcone, figlia di Francesco, fa da base a un racconto che non è mai statico o rivolto al passato; ma, come la forza di una memoria viva e in cammino, pone ancora domande, suggerendo interrogativi su un caso che, per le sue ambiguità, resta fra i più misteriosi e complessi della nostra storia repubblicana. La battaglia di verità e giustizia condotta dalla famiglia Marcone è il filo rosso che tiene assieme aspetti privati e pubblici, intimi e politici. L’impegno, così come il dolore, in questa storia non è mai immobile, ma ha una sua evoluzione: per questo motivo seguiamo il percorso e il cambiamento di Daniela e di altri componenti della famiglia come sua zia, Maria Marcone; fra le prime a comprendere l’importanza della denuncia e della mobilitazione per non far calare il silenzio sulla vicenda. Il documentario, alternando registi, ritmi e immagini, diventa così un dispositivo cinematografico in grado di ragionare attorno ai concetti di memoria, legalità e giustizia; ricordando nel particolare più intimo un uomo che, con il suo impegno, ha incarnato e vissuto questi valori fino al giorno della sua uccisione”, la conclusione.
Dopo l’anteprima nazionale al Bif&st, il documentario verrà proiettato a Foggia il 30 marzo, alle ore 18.00, a l’Altrocinema Cicolella. Successivamente, annunciate due tappe romane il 4 aprile (alle ore 20.30) presso la Sede di ExtraLibera e il 23 aprile (alle ore 14.30) alla Camera dei Deputati – Sala Matteotti.
Il documentario è una produzione MAD – Memorie Audiovisive della Daunia, con il contributo dell’Apulia Film Commission, del Teatro Pubblico Pugliese e della Fondazione Antimafia Sociale “Stefano Fumarulo”; e con il sostegno di Fondazione Siniscalco Ceci Emmaus, Università degli Studi di Foggia, Comune di Foggia, Associazione Comunità “sulla strada di Emmaus”, Fondazione Finanza Etica ETS, Gruppo Banca Etica, Coordinamento Provinciale Libera Foggia, Consulta provinciale della legalità di Foggia.
Pubblicato il 21 Marzo 2025