“Ti voglio bere: conosciamo l’acqua da bere”
Prende il via anche quest’anno “Ti voglio bere: conosciamo l’acqua da bere”, il progetto promosso dalla Struttura Gestione Risorse Idriche – Area Nord del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Foggia.L’iniziativa, promossa nell’ambito del “Piano strategico per la promozione della salute nella scuola”, coordinato dal Gruppo Interdisciplinare Aziendale, prevede una serie di incontri informativi negli istituti della provincia aderenti al progetto.“Queste iniziative – evidenzia il Direttore Generale Vito Piazzolla – testimoniano l’impegno costante dei nostri operatori nelle attività di prevenzione, in particolare all’interno delle scuole”.Gli specialisti della ASL il compito di guidare docenti, studenti e famiglie verso un uso corretto e consapevole delle risorse idriche, incoraggiando l’utilizzo delle acque distribuite dalla rete. E, ancora, di sensibilizzarli su come una corretta informazione sia fondamentale per aumentare le garanzie igienico-sanitarie e per una maggiore tutela ambientale.“Informare – spiega il direttore del Dipartimento di Prevenzione Luigi Urbano – significa scongiurare il pericolo che la diffusione di notizie false e prive di qualsiasi rigore scientifico crei, come accaduto per i vaccini, allarmismi ingiustificati e seri rischi per la salute collettiva”.Ricco il calendario degli incontri: dopo il primo, tenutosi lo scorso 8 marzo presso l’Istituto comprensivo di Zapponeta, il 28 marzo sarà la volta dell’IISS Zannotti-Fraccacreta di San Severo. Il 13 aprile toccherà all’Istituto Alberghiero “Enrico Mattei” di Vieste, il 18 aprile all’IIS Publio Virgilio Marone di Vico del Gargano. Ultimo appuntamento il 27 aprile presso l’istituto comprensivo D’Apolito di Cagnano Varano.La Struttura Gestione Risorse Idriche promuove già da diversi anni la campagna di informazione sull’acqua da bere, rivolgendosi non solo alle scuole di ogni ordine e grado, ma anche ad associazioni ed Enti.Ad oggi sono stati coinvolti diciotto istituti della provincia di Foggia e dodicimila studenti. A milleseicento di loro è stato somministrato un questionario i cui risultati sono stati oggetto di un interessante studio presentato lo scorso 25 novembre al 50° Congresso della Siti di Torino, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Biomediche e Oncologia Umana dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”.La Asl di Foggia ha consolidato, per la tematica dell’acqua destinata al consumo umano, proficue forme di collaborazione con il Ministero della Salute, l’Istituto Superiore di Sanità e la Siti, organizzando convegni e pubblicazioni scientifiche, come la “Carta di Vieste”.Si tratta di un importante documento per la corretta gestione delle reti idriche nelle strutture sanitarie (e non solo), tradotto in inglese e pubblicato anche su Pubmed- US National Library of Medicine National Institutes of Health.È attiva inoltre, sul sito istituzionale della ASL Foggia, una sezione dedicata, che consente ai cittadini di interagire attraverso domande/segnalazioni e di ricevere informazioni in merito all’argomento “Acque destinate al consumo umano”.
Pubblicato il 13 Marzo 2018