Primo Piano

Test a Medicina, alcuni ragazzi arrivano in ritardo e non passano dal metal detector

Proteste ieri alla Citta’ del Cinema, sede dei test di ammissione ai corsi universitari di medicina e odontoiatria. La prova e’ stata comunque regolarmente portata a termine dai 550 ragazzi che hanno partecipato alla selezione per 75 posti a disposizione.  “Io ed altri genitori di ragazzi che hanno sostenuto la prova – spiega l’avvocato Sonia Atabiano – abbiamo notato che, malgrado fosse scaduto l’orario di ammissione, fissato per legge alle 10:30, i responsabili del controllo hanno permesso l’accesso ad alcuni ragazzi oltre l’orario stabilito e non hanno neppure utilizzato il metal detector per controllare se gli stessi ragazzi fossero in possesso di cellulari o di altri oggetti non consentiti. Quando abbiamo tentato di protestare con gli addetti ai controlli, ci e’ stato risposto che avevano avuto l’autorizzazione da parte della commissione”. “Noi genitori – prosegue il legale – dopo un breve consulto abbiamo deciso di chiamare i carabinieri, ai quali abbiamo spiegato quanto era accaduto. I militari, dopo aver ascoltato i genitori presenti e gli addetti ai controlli, hanno stilato un verbale, sottoscritto da alcuni genitori. Ci consulteremo per decidere se sara’ il caso di avviare una class action contro il ministero”. “L’Universita’ di Foggia tiene fermamente a precisare che l’accesso dell’ultimo candidato e’ avvenuto molto prima dell’apertura dei plichi contenenti le prove d’esame da somministrare ai candidati, ovvero 23 minuti prima dell’effettivo inizio della selezione vera e propria (fissato come da programma per le ore 11,00) e che in alcun modo questa ammissione puo’ aver inciso ne’ sulla regolarita’ delle prove stesse ne’ sullo svolgimento complessivo dei test ne’ sul loro esito (individuale e collettivo)”. Lo spiega l’ateneo foggiano in una nota riferendosi alle proteste per i test di ammissione alle facolta’ di medicina ed odontoiatria. Ai test hanno partecipato 567 candidati (8 in meno rispetto a quelli che si erano iscritti) a fronte dei 75 posti disponibili per il corso di medicina e dei 28 per quello in odontoiatria.  L’Universita’ di Foggia “tiene altresi’ a chiarire che il candidato ammesso alle ore 10,37 e’ stato regolarmente identificato, e che dunque si riserva qualsiasi provvedimento qualora se ne presentasse la necessita’”. “Ciascun candidato – ha dichiarato il Dg dell’Universita’, Costantino Quartucci – e’ libero di ricorrere secondo gli strumenti che la legge gli mette a disposizione, ma la verita’ unica e sola e che anche stavolta abbiamo eseguito la prova nel pieno rispetto formale e sostanziale”.


Pubblicato il 9 Settembre 2015

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio