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Somma: “C’è grande dispiacere per la sconfitta ma tanta voglia di tornare a vincere”

Diverse assenze tra infortuni e squalifiche, pesano molto quelle di Costa e Vacca

Nove punti in cinque gare il bottino conquistato da Somma da quando è subentrato a mister Gallo con annesse due sconfitte esterne, di cui una nel derby. Il diesse Sapio aveva dichiarato due giorni fa che c’è stato incontro tra presidente, ds e squadra alla presenza del tecnico al fine di trovare subito un immediato riscatto. L’occasione migliore è oggi contro il Monterosi Tuscia, alle 14.30, la squadra laziale diciottesima ed affamata di punti salvezza, ma non ci potranno essere sconti soprattutto nell’atteggiamento. Ieri intanto c’è stata una lunga conferenza con il tecnico Mario Somma, non in discussione per il momento ma che deve riscattarsi. Le sue dichiarazioni come riportate dal sito ufficiale Calcio Foggia 1920: “E’ stata una settimana tipo come le altre. Dal punto di vista personale c’è grande dispiacere per un risultato pesante come quello avuto nel derby. La squadra ha avuto delle defezioni che non possiamo prendere provvedimenti, Costa ha l’influenza da alcuni giorni come anche Di Pasquale ma per motivi diversi con una tendinopatia che non gli consente di lavorare e ci sono anche gli squalificati Leo e Vacca che mancheranno. Ci sono però varie soluzioni per queste defezioni quindi possiamo valutare quali sono i giocatori più affidabili. Dobbiamo essere pronti ad ogni evenienza e non possiamo lasciare tutto al caso per quando riguarda il posizionamento in classifica. Ci auguriamo di non essere subito all’interno della griglia playoff perché potremmo avere poco tempo per far recuperare energie ai giocatori più stanchi. Thiam è un grande portiere se facciamo una graduatoria in serie C è tra i primi tre. Tutti possiamo veri momenti negativi ma è un punto fermo in squadra e reagirà. Ne abbiamo un altro forte come Nobile di portiere che ha anche lui stima di tutti noi e sappiamo che saremmo sempre pronti ad avere un’alternativa di livello”. Sulle maggiori certezze a livello tattico di un Foggia un po’ in calo rispetto a quello più brillante che aveva scalato posizioni, rispetto alla quinta attuale che li vede dietro al Potenza di due punti, Somma ha risposto: “Partiamo con l’impostazione tattica del 3-5-2 poi consideriamo che ci sono calciatori che devono ricoprire ruoli diversi dalle loro caratteristiche per mancanza di elementi come ad esempio Petermann e Odjer. Lasciando fuori anche un giocatore come Peralta che è molto importante per noi. Successivamente è venuto meno Schenetti per infortunio serio e lungo. Dopo il primo tempo di Avellino con prestazione inguardabile, ho inserito Peralta cambiando modulo con un 3-4-2-1 con un secondo tempo giocato abbastanza bene con baricentro e palleggio attaccando l’area di rigore raggiungendo il pareggio. Nella partita successiva contro il Monopoli ho confermato il modulo 3-4-2-1 in cui il primo tempo abbiamo avuto zero tiri in porta ma un gol nostro. Nella gara di Cerignola dopo la nostra palla gol con Petermann si è spenta la luce e abbiamo rivoluzionato provando a mantenere l’assetto offensivo. Ho fatto cinque partite finora tre vittorie e due sconfitte con 8 gol fatti e 7 subiti. Vuol dire che questa squadra deve essere una squadra che gioca per fare la partita e cercando di vincere le partite che purtroppo a volte può riuscire a volte no”. Un Foggia che a dire del suo tecnico deve imparare ad avere anche la faccia sporca e non per forza condurre i giochi per vincere: “A questa squadra manca il mestiere della partita sporca fatta di fase difensiva e di perdite di tempo con atteggiamenti poco sportivi. Non abbiamo queste caratteristiche perché questa è una squadra bella che per esprimersi al meglio ha bisogno di serenità. Non abbiamo un organico totalmente a disposizione per esprimere tutte le nostre qualità”. Chiosa finale se si sente in bilico: “Mi sento in discussione perché è giusto che sia così. Se il Foggia scende in campo con quello che può esprimere con l’organico a disposizione è una squadra forte che può competere con tutti. Sono stato quattro giorni senza mangiare dopo la sconfitta contro il Cerignola perché abbiamo dato un dispiacere enorme e niente potrà mai cancellarlo e me ne sento colpevole. Sono venuti i tifosi a parlarci prima della gara per incoraggiarci ed è stato un momento di grande passione quindi averli delusi è stato brutto”. Sull’avversaria: “Il Monterosi ha sempre un atteggiamento offensivo come ha fatto anche contro il Catanzaro. Troveremo una squadra che si presserà e sarà una partita con velocità ed in ottima forma, bravi sui calci piazzati”.

M.I.


Pubblicato il 25 Marzo 2023

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