Cronaca

Se arriva l’autunno, scoppierà la riconciliazione sociale a Cerignola?

Da un arcinoto detto storico locale ( doup la Madonn s’ penz ) in questa lunga e torrida estate 2015 la Politica e? andata in vacanza soltanto nella misura del cinquanta per cento. Se da una parte il Sindaco e la sua squadra d’ Amministratori Assessori e Fiduciari di corte hanno lavorato sodo per effetto della loro nomina avvenuta proprio il 21 giugno u.s., dall’altro canto i cosi? detti < Amministrativi > cioe? Dirigenti, funzionari e altri dipendenti impiegatizi del Comune se ne sono andati, piu? o meno immeritatamente e in ordine sparso, in ferie. E’ pertanto probabile che sia ascrivibile a tale ultima causa il caso problematico dei benefici regionali svaporatisi dopo il ritardo delle 24 ore dell’ inoltro dei documenti ufficiali comunali riguardanti la consistenza delle opere di ristrutturazione di alcuni edifici pubblici e dei correlativi costi di stima oggetto della complessa pratica. Perdoniamo, per carita? di campanili, questi nuovi Amministratori che evidentemente ancora ignorano l’ arte del saper diffidare dei dipendenti pubblici. Forse lo stesso Sindaco non viene coadiuvato da nessuno – all’ interno del suo pur ampio Movimento Civico – capace di rivestire il ruolo strategico e delicato di Segretario di Gabinetto di massima fiducia : una figura sulla quale non solo fare convergere gli studi di valutazione della mole carichi di lavoro per singolo dipendente e per singoli reparti, ma soprattutto venga incaricata di compilare l’ agenda delle priorita?, intese non solo come scadenze giornaliere e pluriennali ma soprattutto come aggiornamento incessante della colonna previsione di simulazioni ricorsi e obiezioni altrui ( sia di enti terzi pubblici che di privati ).

…E continuarono a chiamarla ancora festa dell’Unità

Poiche? ogni Sindaco, alla pari di un gran capo dirigente d’ azienda, necessita di minimo sei mesi per superare il < periodo di prova >, siamo tutti pregati come cittadini sudditi subalterni, di aspettare pazientemente che il ragazzo avendo le spalle strette, se le irrobustisca quanto prima. Quelli che invece non mostrano alcuna voglia di dimenticare le roventi ferite, subite per la propria debacle al ballottaggio del 14. 6. u.s., restano i soliti componenti della nomenklatura del Partito Democratico guidati sulla carta dal Sindaco mancato, il filosofo operaio Tommaso Sgarro. A circa cento giorni di distanza da quel trauma anche i ragazzi della vasta coalizione del sinistra / centro non si sono affatto < degentilizzati > perche? continuano a ignorare l’ evidenza dei documenti delle tre delibere regionali 2013 / 2014 e 2015 in una delle quali e? addirittura di fatto recepita la strategia < Rifiuti a Mille > da far smistare c / o la Stazione FF. SS. C. Campagna, ai confini immediati Interporto / Zona Industriale. Per fornire una piu? significativa idea del clima di contrapposizione che quasi regna in citta?, e? sufficiente pensare che nel corso della “ tre giorni “ della Festa Cittadina del PD ( 11, 12 e 13 settembre in Piazza della Repubblica proprio sotto il Palazzo di Citta? ) non ho scorto di contro una faccia dico 1 d’ amministratore o di un militante cicognino che si fosse mostrato interessato a capire i livelli di preparazione e di capacita? dialettiche dei propri giovani avversari. ( Tra le fila di questi ultimi ho riscontrato essere nient’ affatto sprovvedute e timide – durante lo svolgimento di un mini dibattito svoltosi nella prima serata di venerdi? 11. 9 u.s. – le tre punte avanzate Daniele D’ Alessandro, la consigliera avv. Mirra e l’ancor piu? giovane avvocato Rendine junior ).Continuera? a persistere questa volonta? suicida reciproca d’ ignorarsi (  di non stimarsi) ? Forse qualcosa di buono scoppiera? in autunno; ma al momento ci sentiamo autorizzati a sostenere che non si rileva traccia alcuna di possibile riconciliazione sociale fra i piu? ampi settori e ambienti cittadini costretti, per di piu?, a seguire le vicende amministrative cosi? come faziosamente vengono narrate dagli addetti alla stampa delle veline sia della maggioranza che dell’ opposizione. Il vizio di base che contraddistingue gli attuali consiglieri d’ogni colore e? nella fissa di non doversi frequentare se non al seguito di Santi e Madonne. I due grossi schieramenti partono dunque dall’ idea insana di non avere niente da apprendere l’ uno dall’ altro. Oggi, nel bel centro invisibile della Politica moderata o equilibrata pare non emerga alcun profeta di meta? campo. I due soli consiglieri comunali facenti capo a Forza Italia e l’ unico Curiello che residua nel centrodestra sono ancora li? in attesa silenziosa : qualcuno li ha incatenati come cani da guardia che ne? mordono ne? abbaiano inebetiti nei cantieri dell’ edilizia. Madonna che silenzio c’e? stasera!

Beniamino Mastroserio


Pubblicato il 17 Settembre 2015

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