San Marco in Lamis e San Giovanni Rotondo sommerse dal fango
San Marco in Lamis è stata flagellata per l’intera notte tra mercoledì e giovedì scorsi da un violento nubifragio. Numerose famiglie sono state costrette a lasciare, per sicurezza, gli alloggi e a trovare riparo in strutture indicate dalla Protezione civile. La pioggia ha continuato a interessare la zona anche ieri mattina e alcune strade sono state invase da fango e detriti. In particolare, le strade SS 272 e SP 28 sono chiuse al traffico e anche la strada a scorrimento veloce 693, nel tratto tra Carpino e Cagnano Varano è attualmente chiusa al traffico a causa di uno smottamento. Sul posto sono giunte tutte le squadre dei vigili del fuoco del Comando provinciale (Foggia, San Severo, Rodi Garganico, Deliceto) che hanno prestato soccorso alle popolazioni della zona e ai numerosi automobilisti rimasti bloccati dalle strade ricoperte di fango e detriti portati giù da una frana. Più di 10 sono stati gli automobilisti soccorsi, per uno è stato necessario il trasporto presso il pronto soccorso dell’ospedale di San Severo a causa dello choc e della tensione. Soccorsi anche due camionisti rimasti bloccati e una cinquantina di famiglie sono state evacuate, a scopo precauzionale. Intanto, mentre continua a cadere la pioggia, che certo non agevola il lavoro dei soccorritori, i vigili del fuoco lanciano un appello affinché i cittadini evitino di inoltrarsi sulla strada a scorrimento veloce 693 che risulta bloccata. Centinaia di persone evacuate dalle abitazioni del quartiere San Matteo, la zona alta di San Marco in Lamis a causa degli smottamenti provocati dal nubifragio che da mercoledì sera e nella notte ha colpito tutto il Gargano. In particolare una trentina di nuclei familiari hanno dovuto abbandonare le loro case per il rischio di ulteriori smottamenti: le operazioni sono affidate al Comune.
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Pubblicato il 5 Settembre 2014