Cultura e Spettacoli

Rutas grafológicas, la grafologia tradotta in lingua spagnola

“Chi traduce costruisce ponti”: è questo il leitmotiv della collaborazione tra la SSML San Domenico e la Scuola di Grafologia “Moretti”, due realtà di eccellenza foggiane alle prese con un evento internazionale, nato dalla collaborazione della professoressa Prudenza Schirone con il noto grafologo spagnolo Manuel Moreno. Si tratta di “Rutas Grafológicas”, ossia la grafologia tradotta in lingua spagnola, in programma sabato 14 aprile alle 10.30 in via Rovelli, presso la sede dell’Istituto di Mediazione Linguistica, con la moderazione del giornalista Claudio Botta. Lo studio della grafologia e la traduzione in lingua spagnola sono i punti focali di questo evento, che ha visto i laureandi della SSML San Domenico trasporre dall’italiano allo spagnolo tre riviste della collana “Percorsi Grafologici”, curata dall’Istituto di Grafologia Moretti, diretto dalla studiosa Schirone. Questo lavoro consentirà anche agli studenti spagnoli di leggere i contributi della collana “Rutas Grafologicas”, grazie alla traduzione in lingua. “Si tratta di una piacevole e proficua opportunità per i nostri studenti, spesso coinvolti in attività che vanno oltre la didattica frontale – spiega il direttore dell’Istituto di Mediazione Linguistica Lorenzo Albano – poiché grazie a ciò arricchiscono il proprio curriculum prima di completare gli studi e ciò ci rende orgogliosi. Il nostro obiettivo è un percorso formativo che consenta sia di traghettare gli allievi verso l’estero, sia di spendersi professionalmente nel nostro territorio”. Dopo i saluti del Direttore della SSML Lorenzo Albano, seguiranno le relazioni della professoressa Schirone, motore dell’iniziativa e di Julieta Alaniz, docente madrelingua spagnola. Inoltre, ci saranno gli interventi di alcuni grafologi e docenti dell’Istituto di Grafologia (Angela Mastropasqua, Maria Palumbo, Massimo Garruto, Dalila Campanile, Antonietta Orsitti), dell’avvocato Antonio Raffo e dei laureandi della SSML San Domenico Zaide Cara, Francesca Dutti, Mariagrazia Aquilino, Alessandro Sica, Francesca Petrilli, Giorgia Iacuzio, che racconteranno la loro esperienza in merito al lavoro di traduzione svolto. Tra i progetti extra-curriculari della San Domenico ci sono anche iniziative aperte alla cittadinanza, come quella del cineforum per rilanciare la lingua e la cultura germanica, targati Goethe Institut: si tratta di una mini rassegna di 6 film in lingua, sottotitolati in italiano, offerti alle scuole, ai cultori e agli appassionati. Prossimo appuntamento il 18 aprile con “Eltern” di Robert Thalheim.

 


Pubblicato il 10 Aprile 2018

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