Primo Piano

La Puglia risparmierà 6mln l’anno per la spesa sui farmaci

Ammontano a circa sei milioni euro all’anno, per i prossimi tre anni, i risparmi sulla spesa farmaceutica che la Regione Puglia otterra’ grazie all’accordo con le associazioni di categoria delle farmacie pubbliche e private convenzionate (Federfarma e Assofarm), per la distribuzione di farmaci PHT (circa 500 specialita’ medicinali del prontuario della continuita’ assistenziale ospedale-territorio). Lo hanno annunciato, a Bari, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e il direttore del dipartimento politiche della Salute e Benessere sociale, Giancarlo Ruscitti. Sono intervenuti il presidente di Federfarma Puglia, Vito Novielli, il dirigente della Regione Puglia, Paolo Stella. Il risparmio che deriva dal nuovo accordo prevede una diminuzione del costo del servizio riconosciuto alla filiera della distribuzione del farmaco, intermedia e finale, di due euro (Iva esclusa) per confezione di farmaco erogata: dagli 8,35 euro a confezione, il costo complessivo scende a 6,35 euro, con un risparmio del 24%. Le confezioni di farmaci PHT distribuiti ogni anno in Puglia sono circa due milioni e quattrocentomila. Ruscitti ha inoltre annunciato la pubblicazione, in data odierna, del primo bando di gara per l’acquisto centralizzato dei farmaci: “Una gara regionale da circa di un miliardo e mezzo di euro – ha detto – per varie tipologie di farmaci dalla quale ci aspettiamo, come prima gara centralizzata, un risparmio importante, sempre salvaguardando la qualita’”. “Dopo il Piano di riordino che ha gia’ spostato sugli ospedali piu’ efficienti e importanti il personale necessario – ha detto Emiliano – abbiamo bisogno di assumere piu’ di mille operatori. Questo lavoro ci viene concesso dal ministero a patto che rientriamo da uno spreco che abbiamo avuto per tanti anni e di cui nessuno ha mai parlato, nella spesa farmaceutica. La Puglia, insieme alla Sardegna, era la regione peggiore d’Italia”. Emiliano ha poi aggiunto che “assumeremo 40 nuovi farmacisti pubblici che dovranno fare molta piu’ attenzione a come i farmaci si comprano e a come si distribuiscono”. Ora, ha concluso, “l’impegno che abbiamo nei confronti della farmacia pugliese, che ci ha consentito di realizzare questi risparmi, e’ di utilizzare le farmacie per una serie di servizi al cittadino, che potranno essere realizzati nella stessa farmacia”.


Pubblicato il 1 Luglio 2017

Articoli Correlati

Back to top button