Rinunciano alle indennità per acquistare 100 cassonetti dei rifiuti
Sindaco, presidente del consiglio comunale e assessori rinunciano a una parte delle loro indennità per acquistare 100 cassonetti dei rifiuti: succede a Carapelle, paese di 6700 anime. Il primo cittadino Umberto Di Michele e la sua giunta si sono insediati lo scorso giugno, in piena emergenza rifiuti. Il Comune non era in dissesto finanziario, ma per garantire alcuni servizi essenziali – raccolta dei rifiuti, scuolabus e manutenzione del verde pubblico – era necessario reperire ulteriori fondi. Per questo motivo, gli amministratori pubblici hanno rinunciato, mediamente, al 50 per cento delle spettanze mensili. Con le somme raccolte hanno comprato un centinaio di cassonetti rigenerati; non sono nuovi, quindi, ma perfettamente utilizzabili.
Pubblicato il 13 Ottobre 2018