Cronaca

Regione, proposta in Consiglio per bambini ‘speciali’

I consiglieri di Forza Italia a favore del sostegno economico alle famiglie con figli autistici

Prosegue il percorso iniziato da tempo in Puglia a sostegno delle persone ‘speciali’ affette da autismo. In particolare, il Gruppo ‘Forza Italia’ ha presentato un disegno di legge per sostenere economicamente le famiglie nei trattamenti rivolti ai bambini. Una proposta innovativa che adesso passerà al vaglio del Consiglio Regionale, a via Giovanni Gentile. In discussione i fondi diretti alle famiglie con minori autistici, fino al compimento del dodicesimo anno di età: questo l’obiettivo della proposta di legge presentata in Consiglio regionale da ‘Forza Italia’ coi consiglieri Paride Mazzotta, Napoleone Cera, Massimiliano Di Cuia e Paolo Dell’Erba. “La nostra proposta –hanno spiegato i consiglieri azzurri – prevede un sostegno economico alle famiglie per rimuovere gli ostacoli all’accesso a trattamenti scientificamente validi che hanno un costo elevato e, dunque, sono fuori dalla portata di molti pugliesi. Il testo che abbiamo redatto indica lo stanziamento di 250mila euro, ma puntiamo a far lievitare la cifra fino a un milione: somme che verranno erogate, in forma di rimborso, nei trattamenti basati su metodi e programmi psicologici e comportamentali strutturati”. Si parla dell’Aba o dell’Esdm, che hanno efficacia dimostrata nella promozione del miglioramento delle abilità sociali, comunicative e cognitive dei bambini autistici, ma anche misura innovativa. Motivo? In Puglia – almeno per ora – non esistono aiuti economici diretti alle famiglie e per questo la proposta di legge del gruppo forzista a via Gentile dovrà incontrare la più ampia condivisione, in aula Consigliare. La nostra regione potrebbe, con questa legge una volta approvata e finanziata, trainare le altre regioni sul fronte dell’assistenza e miglioramento delle condizioni di vita di bambini veramente “speciali”. Nel frattempo, sempre in Puglia, a dimostrazione della grande sensibilità sul problema, sono state assegnate a una mezza dozzina di scuole le risorse per il sostegno agli sportelli destinati ad autistici nella logica, appunto, dell’integrazione delle politiche sociali con quelle scolastiche, educative e socio sanitarie. Un contributo per incrementare progetti indirizzati ai docenti di sostegno e curricolari e al personale educativo impegnati nell‘integrazione scolastica, previsto dall’art. Art. 72 della legge regionale n. 51/2021 “Interventi per la connettività sociale e l’integrazione scolastica. Potenziamento degli sportelli per l’autismo” che  introduce il contributo da destinare alle sei scuole/polo per migliorare i servizi di formazione e sostegno organizzativo, educativo e didattico di istituti che includono alunni con disturbo autistico. Individuando figure con formazione specifica sui bisogni dei soggetti affetti da disturbo dello spettro autistico e di supporto alle esigenze familiari ed è stato approvato con Delibera di Giunta n. 1816/2022. I progetti dovranno essere elaborati in maniera condivisa col Centro Territoriale di Supporto per la Disabilità e formalizzati attraverso un Patto per l’Autismo. Sei scuole oggetto dei contributi, localizzate una per provincia, che sono: I.I.S.S. “M. Denora – Lorusso” di Bari – I.I.S.S. “N. Garrone” Barletta – I.P.S.S.E.O.A. “Pertini” di Brindisi – I.I.S.S. “Publio Virgilio Marone” di Foggia – I.T. “G. Deledda” di Lecce e I.C.S. “G. Viola” di Taranto. Infine su questo tema, con Delibera Giuntale n. 1918/2022, è stata approvata la programmazione con cui vengono definiti gli interventi a valenza sociale per persone affette da disturbi autistici, a valere sulle risorse del Fondo per l’Inclusione delle Persone con Disabilità allocate dal Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 29 Luglio 2022.

Francesco De Martino


Pubblicato il 19 Maggio 2023

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