Puglia, nel 2024 oltre 20 milioni di presenze di presenze turistiche
L’assessore Lopane: “Ora abbiamo la necessità di affiancare alle politiche di promozione politiche di governance dei territori, con i quali stiamo già lavorando”
Alla BIT 2025 la Regione Puglia brilla per le performance con ottimi risultati che richiedono una governance che possa gestire e continuare a qualificare il turismo pugliese. Il turismo internazionale in Puglia nell’ultimo anno ha avuto un notevole incremento con un +22,6% per gli arrivi e un +21,9% per le presenze. Dal 2015 al 2024, in Puglia, gli arrivi dall’estero hanno registrato un + 228% e le presenze un +166%.
Le performance turistiche della Puglia dello scorso anno, a cura dell’Osservatorio Regionale del Turismo, sono state presentate questa mattina nel corso della conferenza stampa istituzionale svoltasi nella BIT a Milano dal titolo: “Puglia Destination Go – Il percorso della destinazione turistica tra risultati e visione del futuro”.“I dati sulla crescita del turismo, e più in generale del territorio, sono molto importanti e non si calcolano a giornata, ma nel lungo periodo. E se qualcuno pensa che questi risultati si possano ottenere senza investimenti si sbaglia – ha affermato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano collegato on line – . Si tratta di investimenti che consacrano Pugliapromozione come una vera e propria agenzia generale di promozione del territorio, che è alla base della relazione armonica che esiste tra le altre agenzie, la giunta e l’amministrazione regionale, con il parternariato di ogni settore”. Un lavoro sinergico che ha trasformato l’attrattività della Puglia in cose concrete. Tutto il sistema regionale funziona ormai come un’orchestra perfettamente accordata – ha detto Michele Emiliano – In dieci anni, come Regione Puglia, abbiamo aumentato il nostro PIL di quasi quindici miliardi e soprattutto abbiamo cambiato l’immagine della nostra terra: non è solo una regione dove si mangia meglio anche dal punto di vista della salute, ma è un posto più attrattivo anche dal punto di vista della crescita economica, tecnologica e industriale. Questo è il risultato dei nove anni e mezzo della mia presidenza – ha proseguito il presidente della Regione Puglia Emiliano – Non posso che ringraziare tutti i miei collaboratori e i sindaci tutti pugliesi. La chiarezza e la semplicità della strategia hanno consentito a ciascuno di impadronirsene e di trasformarla nella propria strategia a favore del proprio territorio, del proprio comune. La Puglia è il simbolo della nostra capacità di coordinamento. Non saremmo mai arrivati dove siamo arrivati senza questa squadra formidabile”.
“In questi anni la Puglia ha investito tanto sul turismo, un settore che ha portato a un’incidenza del PIL turistico pari al 13% del valore regionale (impatto diretto e indiretto). E il turismo è indubbiamente una chiave per lo sviluppo della nostra regione – afferma Loredana Capone presidente del Consiglio Regionale della Puglia – in cui internazionalizzazione e turismo tutto l’anno restano tra gli obiettivi primari per dare certezza a questo settore. D’altra parte, la qualità degli investimenti compiuti da tanti bravi operatori e da amministratori, che hanno creduto nella bellezza delle nostre città, trova nella BIT come nelle altre fiere internazionali di settore un’occasione strategica di promozione per attrarre turisti e investimenti in un territorio che offre tanto altro oltre il bellissimo mare”.
“La BIT di Milano ci dà la possibilità non solo di tracciare il bilancio delle attività messe in campo nell’ultimo decennio e nell’ultimo anno, ma ci permette di avviare una riflessione con i sindaci, con gli operatori, con tutti coloro che concorrono alle dinamiche del turismo pugliese, per tracciare la strategia per il futuro – ha detto Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia – . Abbiamo presentato con grande interesse le performance della Puglia del 2024. Dieci anni fa, avevamo l’obiettivo di superare le 15 milioni di presenze nel 2025. Il dato di quest’anno ci parla di oltre 20 milioni di presenze turistiche, con un consolidamento del mercato nazionale, +4% degli italiani rispetto al 2023, e una crescita straordinaria delle presenze straniere con un +22% sull’anno precedente. Questi dati raccontano una Puglia che sta ampliando la stagione turistica, il 40% ormai delle presenze le abbiamo nei mesi non estivi, e soprattutto registriamo un tasso di internazionalizzazione che vede il 40% degli arrivi provenire dall’estero”.
Pubblicato il 11 Febbraio 2025