Puglia meta preferita in Italia per matrimonio di coppie straniere
Mentre e’ in corso il dibattito sull’eccessiva invadenza di cronisti e cittadini nei matrimoni dei vip che per questo potrebbero smettere di venire in Puglia, Confindustria Bari e Bat (Barletta-Andria-Trani) punta sul settore del ‘wedding tourism’ con l’evento ‘Nice to meet you’, iniziativa con cui si propone di “fare sistema” unendo le competenze dei settori turismo e ricevimenti, avvalendosi di cinque tra le “piu’ note ‘wedding planner’ a livello internazionale”: Giorgia Fantin Borghi, Cira Lombardo, Natascia Milia, Andrea Naar Alba e Roberta Torresan. In due giorni, le esperte parteciperanno a workshop, visiteranno le strutture e incontreranno gli operatori del settore. Ma gia’ hanno smentito le voci secondo cui chi ha organizzato le nozze della coppia di ereditieri americani Sutton-Cohen ad agosto in Puglia, avrebbe deciso di non tornare mai piu’ a causa della troppa attenzione e della scarsa ‘privacy’. Una decisione che ha trovato d’accordo anche Flavio Briatore il quale, sulla stampa locale, ha definito i pugliesi dei “provinciali”. “Siamo genuini, non provinciali – replica la ‘wedding planner’ Lombardo – e gli americani abituati alle metropoli vengono a ritrovare qui in Puglia proprio il contatto con la natura: vogliono vedere la raccolta delle olive e si fanno i selfie davanti ai tavoli con i pomodori secchi”. “Dubito che la ‘Norma Cohen productions’ non torneranno qui – aggiunge la sua collega Fantin Borghi – e credo che la Puglia fara’ solo passi in avanti”. Quanto alle unioni civili, Fantin Borghi rileva che nel settore c’e’ qualche operatore che “storce ancora il naso, ma questa e’ per noi la nuova sfida”. In ogni caso, stando ai dati della indagine ‘Jfc’ sul ‘wedding tourism’, la Puglia e’ la prima in Italia per incremento della domanda da parte di coppie straniere che la scelgono per promettersi amore eterno; mentre insegue le preferite dagli stranieri tra cui spiccano la Toscana con il 32% della quota di mercato, la Lombardia (15, 8 %) e la Campania (14,4 %). La Puglia, pero’, si difende con il 3,8% della quota di mercato e 6,3 milioni di fatturato. “La nostra regione e’ una neonata in questo sistema – commenta il coordinatore della sezione Ricevimenti di Confindustria Bari e Bat, Michele Boccardi – ma ricordiamo che il Gargano, la Valle d’Itria e il Salento sono tre location che difficilmente si possono trovare altrove nel mondo. E poi – ha concluso – il buon cibo e il buon vino completano il tutto”.
Pubblicato il 14 Ottobre 2017