Sul canile comunale di Lucera gli attivisti locali del Movimento Cinque Stelle dedicarono un esposto specifico con il quale denunciarono lo stato di fatiscenza e di pericolo della struttura. Molti furono i punti toccati in quell’esposto tra i quali anche quello che riguardava la spesa e il numero dei cani presenti; un numero sempre crescente, mai decrescente, nonostante un provvedimento del gruppo operativo del Noe di Bari. L’esborso per il comune è pari a un importo annuale di spesa che si aggira intorno ai 200000 euro. E quanti canili potevano essere realizzati con quei soldi? Se lo chiedono gli attivisti pentastellati girando la domanda al Sindaco Tutolo. Le condizioni precarie della struttura convincono il direttore del servizio veterinario Nord-Sud dell’Asl di Foggia, Francesco Fini, all’esito di un sopralluogo, a proporre la chiusura del sito ed il trasferimento degli animali in altre strutture idonee. “Considerato che tale precarietà è riconosciuta anche nell’ordinanza sindacale dell’11/09/2015 – si legge- si propone la chiusura del canile sito nell’ex mattatoio ed il trasferimento immediato dei cani presso altre strutture di ricovero”. “L’ordinanza di chiusura – si legge nella nota- è stata ottenuta grazie al l’interessamento e all’intervento della consigliere regionale Rosa Barone sul dipartimento competente dell’Asl, interpellata dal Meetup Lucera Cinque Stelle e portata a conoscenza di tutte quelle associazioni che non hanno fino ad oggi mai avuto la possibilità di vedere chiaro ciò che finora è rimasto poco chiaro questo grazie alla poca trasparenza della pubblica amministrazione. Certo la cosa non finisce qui, restiamo infatti in attesa della pubblicazione dei registri e questa richiesta la rivolgiamo al Sindaco capo dell’amministrazione comunale”.
Pubblicato il 6 Gennaio 2016
