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“Pensiamo a chiudere il campionato e poi penseremo ai playoff”

E’ uscito sconfitto dal ‘Menti’ il Foggia di Marco Marchionni nella penultima giornata di campionato di Lega Pro del girone C. Nonostante un buon primo tempo disputato e le diverse assenze pesanti, il Foggia ha messo giù una buona prestazione non smettendo mai di giocare e cercando il gol, andandoci vicino in un paio di occasioni ma pagando a caro prezzo alcune disattenzioni, risultate fatali ai fini del risultato terminato con un secco di 0-3 per i padroni di casa della Juve Stabia. Marchionni ha fatto la conta dei presenti, dove tra squalificati ed infortunati. La fase di studio iniziale è stata messa da parte dal sempreverde Marotta che a botta sicura ha colto la traversa, la sfera rimbalzata in campo e su Di Jenno, prima di terminare tra le braccia di Di Stasio, in sostituzione dell’indisponibile Fumagalli. E’ l’anticamera al gol delle vespe, giunto al 13’: Orlando sfrecciato sulla sinistra ha premiato l’inserimento di Rizzo, palla bassa per Borrelli che tutto solo ha segnato il gol del vantaggio. Il gol non ha abbattuto i rossoneri che al 21’ hanno sfiorato il pareggio: Balde sull’esterno ha servito in area D’Andrea, che ha attaccato la sfera sul primo palo, ma è finita fuori di poco. Il Foggia ha macinato gioco, nonostante l’emergenza ed alla mezz’ora ha creato una grande occasione da rete, la più bella della partita: Agostinone ha servito Ibou Balde, facendo da sponda di prima per Curcio che ha scaricato il destro a botta sicura ma Farroni si è superato, compiendo un miracolo e deviandola. La risposta della Juve Stabia è giunta pochi minuti dopo con Marotta, che a botta sicura ha trovato la deviazione di Di Stasio sulla traversa. La ripresa si è aperta con un tiro cross dalla destra di Balde, la traiettoria deviata ha sbattuto sulla parte superiore della traversa. Il Foggia ci ha provato, la Juve Stabia ne ha approfittato: al 7’ è sempre Orlando a seminare scompiglio sulla destra, e grazie ad un cross morbido per Marotta, quest’ultimo ha trovato il raddoppio di testa. Palla al centro e Curcio ha provato ad accorciare le distanze, ma la sua conclusione è finita al lato. Al 14’ ancora Curcio ha cercato la stessa prodezza in rovesciata riuscita con la Turris, ma la sfera è terminata al lato. Al 19’ le vespe hanno però messo il punto esclamativo: Vallocchia ha pescato Marotta, il colpo di testa dell’attaccante non è irresistibile, ma l’errore da parte Di Stasio è risultato fatale. Sconfitta da archiviare immediatamente, testa all’ultima gara contro il Catania, ed un risultato positivo aiuterebbe i Satanelli nel mantenimento della settima posizione, in quanto stando a pari punti con Palermo, deve guardarsi dai rosanero ed anche dal Teramo, entrambi impegnati rispettivamente contro la Virtus Francavilla e gli etnei contro la Viterbese, fuori dai giochi per eventuali playoff. Derby a distanza perso per Marchionni contro l’ex cuore rossonero e foggiano doc, Pasquale Padalino.

 

LA VOCE DEL TECNICO – Dispiaciuto più per il risultato che per la prestazione mister Marco Marchionni, ha analizzato così la gara, attraverso una nota sul sito ufficiale di CalcioFoggia1920: “Abbiamo fatto bene contro una squadra forte, in salute e che ti mette in difficoltà. Sapevamo che non sarebbe stato facile oggi ma sono contento per il buon primo tempo disputato, dove abbiamo creato delle buone occasioni da rete. Abbiamo pagato caro i nostri errori in uscita, perché nonostante la situazione di emergenza ce la siamo giocata. Playoff? Io penso al Catania domenica, chiudiamo il campionato degnamente e poi ci dedicheremo a recuperare forze ed energie”.(Ph. Calcio Foggia)

 

M.I.

 

 

 

 

 


Pubblicato il 27 Aprile 2021

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