Nuovi incarichi e fasce stipendiali al Policlinico di Foggia, ok della Regione
Minafra (Cimo Fesmed): “Un successo l’accordo con la direzione strategica uscente”
La giunta regionale ha approvato l’atto aziendale del Policlinico “Riuniti” di Foggia, il primo che viene varato tra le aziende sanitarie pugliesi. Nelle prossime settimane saranno definiti anche tutti gli altri. La delibera è il frutto dell’accordo definito nel corso di una riunione della Commissione paritetica tra Regione Puglia, Policlinico “Riuniti” e Università di Foggia. “Puntiamo a migliorare le opportunità di crescita professionale e a riconoscere maggiori risorse economiche per il personale che dimostra impegno e competenza nel proprio ruolo perché abbiamo bisogno di valorizzare il capitale umano del sistema sanitario regionale, il pilastro di un rinnovato patto di fiducia tra sanità pubblica e cittadini”, ha detto il vicepresidente della Regione Puglia e assessore alla Sanità Raffaele Piemontese. Ha aggiunto la “gratitudine al dottor Giuseppe Pasqualone, che tra qualche giorno lascia la direzione generale del Policlinico, per l’importante contributo assicurato alla crescita del Policlinico di Foggia con l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi sanitari per la nostra comunità”.
La riunione si è svolta alla presenza dell’assessore, del direttore del dipartimento Salute Vito Montanaro, della dirigente dello stesso dipartimento Antonella Caroli, della pro-rettrice dell’Università di Foggia Donatella Curtotti, del preside della Facoltà di Medicina di UniFg Giuseppe Carrieri, del direttore del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche di UniFg Gaetano Serviddio, del direttore generale del Policlinico “Riuniti” di Foggia Giuseppe Pasqualone e della direttrice amministrativa del Policlinico Elisabetta Esposito.
In apposite riunioni di contrattazione integrativa con le organizzazioni sindacali delle diverse Aree, sono stati approvati i regolamenti circa il conferimento e la revoca degli incarichi dirigenziali, regolamento condiviso con l’Università di Foggia.
“Tutto ciò comporterà il conferimento delle strutture di nuova istituzione nelle modalità disciplinate dai regolamenti e l’attribuzione della nuova retribuzione di parte variabile per i dirigenti a decorrere dal 1° gennaio 2025”, ha comunicato Piemontese.
Nel quadro delle intese è stata anche definita la quota di 27 nuovi incarichi di altissima professionalità.
“L’accordo è una pietra miliare per la riorganizzazione della pianta aziendale, un nuovo organigramma, con nuovi incarichi e fasce stipendiali che chiedevamo da tempo, da dopi il Covid”, dice Gaetano Minafra, dirigente medico e segretario aziendale del sindacato Cimo Fesmed. “Ci sono per esempio nuove strutture, da epatologia a cardiochirurgia, inserite nell’atto aziendale. L’amministrazione di Pasqualone ha portato avanti almeno una parte della contrattazione decentrata ferma al 2018. Dopo sette anni era necessario un aggiornamento degli incarichi. Per noi è un successo aver raggiunto questo accordo insieme alla direzione strategica uscente. Era dal 2018 che non veniva effettuato un accordo con le sigle- hanno firmato quasi tutte quelle presenti, in sinergia fra loro- e quindi si tratta di un risultato notevole per la gratificazione di carriere di tutta la dirigenza sanitario del Policlinico”.
L’accordo riguarda anche il Contratto Integrativo aziendale del Comparto Sanità 2019/2021. “Sono state destinate specifiche risorse per l’attribuzione dei differenziali economici per l’anno 2024 e per le progressioni verticali per valorizzare le esperienze e le professionalità acquisite dal personale interno al Policlinico- dice Piemontese-. Si prevede in particolare il passaggio degli ausiliari interni a Operatori Socio Sanitari e potenziando le strutture amministrative con il personale dell’Area degli operatori e dei funzionari”.
Paola Lucino
Pubblicato il 30 Novembre 2024