“Note in Rosa” chiude il mese della prevenzione del tumore al seno
Cerignola. Grazie all’impegno dell’assessorato al Welfare guidato da Maria Dibisceglia
Si è chiuso con il convegno “Note in Rosa” il mese della prevenzione per il tumore al seno, al centro di un’attenta programmazione dell’amministrazione comunale, grazie all’impegno dell’assessorato al Welfare guidato da Maria Dibisceglia e l’assessorato alle Attività Produttive guidato da Cecilia Belpiede.Un mese iniziato con l’arrivo della “Mammomobile” dell’ASL Fg in Villa Comunale durante la prima edizione della “Festa del Volontariato”, e proseguito con un’ondata rosa per le vie del centro città con la seconda edizione della “Camminata in Rosa” che ha permesso di raccogliere 1480 euro da destinare alle attività di Andos Foggia.A chiudere il programma dell’amministrazione un suggestivo concerto che ha tinto di rosa il Duomo Tonti, insieme al convegno “Note in Rosa”, al quale ha partecipato il Prof. Saverio Cinieri, professore di Oncologia Medica presso l’Università di Bari e Presidente della Fondazione AIOM, l’Associazione Italiana di Oncologia Medica nata nel 1973.“Le attività messe in campo ci hanno permesso di muoverci su tre diversi fronti: prevenzione vera e propria, innanzitutto, con la “Mammomobile” dell’ASL FG, frutto di una sinergia concreta tra mondo pubblico e terzo settore, rappresentato da Cittadinanzattiva; abbiamo poi deciso di rinnovare l’impegno con la UISP per rimarcare il ruolo che corretti stili di vita e sport possono giocare nella prevenzione ma anche nella cura del cancro al seno.” Le parole della vicesindaca Maria Dibisceglia.“Al mio assessorato è toccato sviluppare il terzo impegno, quello della concretezza quotidiana, quello della sensibilizzazione. Si può sensibilizzare con l’arte, con la cultura, con la musica, cercando di avvicinare i più giovani e le famiglie a temi che, spesso, vogliamo lasciar cadere nel dimenticatoio. È stato importante poi ascoltare le parole puntuali, preziose del Prof. Cinieri, insieme a nuovi professionisti, come gli psiconcologi, assolutamente necessari dalla diagnosi alla fine del percorso di cura e guarigione.” Il commento dell’assessora Cecilia Belpiede.
Pubblicato il 31 Ottobre 2024