“Non siamo d’accordo con la sentenza”
Calcio Foggia 1929, il presidente Canonico ed il suo entourage legale
Il presidente Nicola Canonico: “Alla mia destra l’avvocato Lofoco e a sinistra, l’altro avvocato, Sgobba. Valuteremo il da farsi nelle prossime ore”. Avvocato Lofoco: “Le tecniche di sentenze sono particolari, con una discussione durata due ore. Questo procedimento è fatto di molti argomenti. La sentenza uscita mezz’ora fa – ieri, intorno alle 17.30, ndr – ha preso solo alcune parti ed è arrivata ad una conclusione che siccome il Foggia non è sicuro di poter andare in B, non avrebbe la legittimazione ad impugnare questo documento. Ma per quale motivo, non dovrebbe essere sicuro. O uno fa la causa per capire se ha ragione e dopo ha diritto a sapere l’esito e ciò ci lascia un po’ perplessi. Non è una sentenza che ci trova d’accordo. Questa sentenza non ha regolato ben questo rapporto e non è completa. Il Foggia ha le sue ragioni ed asserire che non ne ha, non ha titolo per parlare, mi sembra davvero un po’ troppo e vedremo se lo faremo diminuire, come abbiamo già riferito al presidente Canonico. Va avanti il lecco, sul presupposto per una regola secca e rigorosa si possa sorpassare. Un termine perentorio non si sfora. La stesa sentenza che vale per la Reggina che ha sforato, non è ancora uscita”. Sgobba, ha proseguito: “Mi associo a quello detto dal collega”. Lofoco, sulle strade da percorrere: “Sostanzialmente ci sono diverse strade. Ma per un fatto di esigenza e segretezza e studiare alcuni parametri di questa sentenza. Il giudizio si ferma al Consiglio di Stato e la causa è chiusa salvo per ragioni obiettive, ma esiste uno strumentario che noi saremmo pronti ad utilizzare se ravvedessimo gli spazi”. In diretta poi è stato annunciato che è stato rigettato il ricorso della Reggina, mentre al Foggia era stato detto che il termine era valicabile. Il Foggia, sempre tramite Lofoco, ha detto che loro avevano ed hanno diritto di ammissione non di ripescaggio. Canonico, congedati i legali ha detto: “Le sentenze vanno rispettate. Pensiamo al Taranto. Andremo avanti ad impugnare la sentenza se ci sono i presupposti. Quella cosa sulle dimissioni, ho sempre fatto quello che ho detto pubblicamente. Al club, sostenete che ci siano state offerte? L’offerta era di speculazione, io non devo dare dei soldi per andare via, era inaccettabile. C’è un contenzioso e la mia valutazione è sempre ponderata a fin di bene. Dobbiamo completare l’organico poi il campo sarà sovrano. A Foggia quando si fa male, si viene criticati, io in primis, vengo criticato a prescindere. Ci sono soggetti che destabilizzano la società, come la lita Cudini-Belviso che non hanno mai avuto problemi. Vacca e Odjer? Con Vacca abbiamo iniziato un dialogo, vedremo e se rientra anche come scelta tecnica nel modulo, questo per quanto concerne Odjer. Frigerio, non ci sono allo stato attuale richieste congrue. Se non arriveranno richieste, sarà obbligato a rientrare ad allenarsi, quando finisce questa malattia. Tutti sono importanti nessuno è indispensabile. Abbiamo tesserato oggi, Carillo, centrale e Tounkara al Foggia”. Subentrato l’attaccante in conferenza, ex Avellino e Viterbese, cresciuto nelle giovanili della Lazio, ha salutato la stampa. Tounkara: Perugia, Foggia, e Palermo, e mi avete chiamato. C’erano state occasioni ma non si era concretizzato, tocca a me dimostrare le capacità che ho e lo vedrete”. Domenica alle 20.45 il Foggia scenderà in campo in trasferta contro il Taranto di Capuano. Canonico ha poi concluso che arriveranno i prossimi due acquisti, forse prima del primo settembre.
M.I.
Pubblicato il 31 Agosto 2023